Jonathan Majors scoprirà l'8 aprile quale sarà la sua sentenza dopo la condanna per violenza domestica: il giudice Michael Gaffey ha infatti respinto la mozione della difesa che aveva chiesto di annullare il verdetto del processo.
Gli avvocati avevano cercato di far evitare al proprio assistito il rischio di trascorrere fino a un anno in carcere dopo la condanna ricevuta il 18 dicembre.
Un tentativo fallito
Il giudice Michael Gaffey, nel tribunale di New York, ha confermato che Jonathan Majors dovrà affrontare le conseguenze del processo legato all'accusa di violenza domestica. Il 25 marzo 2023 l'attore era stato arrestato per aver aggredito Grace Jabbari, all'epoca sua fidanzata. L'attore, ex interprete di Kang nel MCU, aveva sostenuto di non aver mai attaccato la giovane che aveva reagito negativamente alla scoperta di alcuni messaggi inviati da un'altra donna a Majors.
Nella sua decisione, il giudice ha confermato i capi di imputazione avanzati durante il processo, ribadendo che gli avvocati possono presentare appello se considerano che l'accusa di aggressione ingiustificata non sia corretta, aggiungendo inoltre che le prove presentate in tribunale sono legalmente sufficienti a dimostrare la colpevolezza di molestie di secondo grado. Gaffey ha dichiarato che Grace Jabbari ha avuto un contatto fisico con Majors e che la giuria ha potuto "ragionevolmente dedurre le sue intenzioni dalla condotta e dalle circostanze circostanti".
Una situazione difficile per l'attore
A gennaio Jonathan Majors è apparso in tv per dichiarare la sua innocenza, sostenendo di non aver mai colpito una donna. Dopo le accuse di Jabbari, tuttavia, altre donne hanno condiviso la loro esperienza negativa con l'attore.
Prima dell'inizio del processo, l'attore si era già trovato senza agenzia e management, mentre la distribuzione del film Magazine Dreams è stata per ora annullata e la Marvel lo ha licenziato, non svelando per ora se avverrà un recasting di Kang.