John Woo: "Proiettili Eroici" è il nuovo libro di Francesco Grano dedicato al regista

Il saggio di Grano ripercorre la fase registica del filmaker cinese relativa al filone dell'heroic bloodshed.

Proiettili eroici - L'heroic bloodshed di John Woo. Questo il titolo scelto per il libro del critico cinematografico Francesco Grano, pubblicato da poco dalla Ferrari Editore (pagg. 164, € 15,00). Il volume si pone l'obiettivo di tracciare, con un linguaggio semplice ma rigoroso, il profilo il più completo possibile di John Woo, nome d'arte di Ng Yu sum in cantonese e di Wu Yu-sen in mandarino, regista, sceneggiatore e produttore cinese, particolarmente celebre per i suoi noir d'azione dal forte impatto visivo. Un universo cinematografico che costringe gli studiosi che vi si avvicinano a muoversi su dimensioni molto lontane tra loro: kosmos e chaos, poesia e crudeltà, bellezza e furore.

Francesco Grano ci offre una lettura ad ampio raggio raccontando, ripercorrendo e rivisitando criticamente la sua abbagliante filmografia, attraverso una narrazione lucida ma appassionata che ricostruisce il sentire di un rigoroso e appassionato esteta, capace di (re)inventare le coordinate del cinema di genere, dando vita a quel filone definito dalla critica anglosassone Heroic Bloodshed (eroico spargimento di sangue). Il risultato è un denso e aggiornato studio critico, utile per approfondire e capire l'opera di un maestro indiscusso del cinema asiatico-hollywoodiano, capace di trasformare l'essenza di ciò che ci circonda in una visione violenta ma anche terribilmente umana, crivellata da raffiche di proiettili eroici e da forti valori morali.

images/2017/04/05/received_10208635735960346.jpeg

L'autore

Francesco Grano, critico cinematografico, vive a Cosenza, dove si è laureato in Linguaggi dello spettacolo, del cinema e dei media. Ama visceralmente il cinema americano e orientale contemporaneo. Collabora, come recensore e critico, per diverse riviste e webzine culturali, dedicate al cinema. Nel 2014 ha pubblicato il suo primo libro "La città e la notte - Il thriller metropolitano di Michael Mann". Quando non scrive, legge o guarda film, trascorre il suo tempo immerso nella fotografia.