John Lennon: quando Jared Leto si trasformò nel suo assassino, Mark Chapman

Ricordiamo la trasformazione fisica di Jared Leto per prepararsi al ruolo dell'assassino di John Lennon, Mark Chapman, nel film Chapter 27.

Nel 2007 Jared Leto fu protagonista del film Chapter 27 di Jarrett Schaefer, incentrato sulla figura di Mark Chapman, l'assassino di John Lennon che esattamente 40 anni fa sparò all'ex membro dei Beatles.

Jared Leto con Lindsay Lohan sul set di Chapter 27
Jared Leto con Lindsay Lohan sul set di Chapter 27

Oggi, 8 dicembre 2020, ricorre il 40esimo anniversario della morte di John Lennon. Un cifra tonda che già da diversi giorni ha spinto milioni di persone nel mondo ad omaggiare il cantautore britannico che, prima come membro dei Beatles e poi come solista, ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica e nei cuori di intere generazioni. Era infatti l'8 dicembre 1980 quando Lennon di trovava di fronte all'ingresso del Dakota Building, nell'Upper West Side a New York, ed un venticinquenne squilibrato di nome Mark David Chapman esplose contro di lui cinque colpi. Uno dei proiettili trapassò l'aorta e per l'artista di Imagine non ci fu niente da fare. Una tragedia immane che ha ispirato numerose opere nel corso degli anni, tra cui quella cinematografica incentrata proprio sulla figura di Chapman, intitolata Chapter 27 ed uscita al cinema nel 2007. Il film, diretto da Jarrett Schaefer, ripercorre gli ultimi giorni di vita di John Lennon, ripresi dal punto di vista del suo assassino.

Per prepararsi al meglio per il suo ruolo, Jared Leto fu protagonista di una incredibile trasformazione che lo vide ingrassare ben 30kg. Per raggiungere il suo obiettivo, l'attore si sottopose ad una dieta pesante che comprendeva grandi quantità di gelato mescolato con olio d'oliva e salsa di soia. All'epoca la performance di Leto venne acclamata da pubblico e critica e la produttrice del film, Alexandra Milchan, ha dichiarato: "Vale la pena guardare il film anche solo per godersi il lavoro di Jared. È scioccante e sorprendente sotto ogni aspetto".

Alla fine delle riprese, il peso extra era talmente tanto che l'attore faceva fatica anche solo a camminare bene sul set. "Non sono sicuro che sia stata la scelta più saggia", ha ammesso successivamente Leto, spiegando: "Un mio amico stava per ingrassare per un film ed ho fatto del mio meglio per convincerlo a non farlo. Solo perché dopo puoi perdere peso non significa che l'impatto che l'esperienza ha avuto su di te non ti rimanga più addosso". L'improvviso aumento di peso di Leto portò un medico a raccomandargli di prendere Lipitor, che è indicato in aggiunta alla dieta per ridurre i livelli elevati di colesterolo. Leto ha poi detto che entrare nella pelle di Chapman è stato il modo migliore per capirlo. "La sceneggiatura non diceva 'Pagina 1: Ingrassi 30kg e sei infelice per due mesi'. Ma quando ho iniziato a fare ricerche, mi sono reso conto che la rappresentazione fisica di questo ragazzo aveva così tanto a che fare con chi è stato lui davvero". Il frontman dei 30 Seconds to Mars ha poi aggiunto: "Per quanto possa essere brutto sentirlo dire, era un essere umano. Un fallimento di un essere umano. Un individuo molto malato e disturbato. Ma quando sei un attore che interpreta un ruolo, non interpreti un mostro. O almeno non saprei come farlo. Devi cercare di capire l'essere umano".

Oltre a cambiare il suo corpo, Leto ha alterato la sua voce per replicare lo strascico del sud stranamente cortese di Chapman. "Era molto chiuso in se stesso e lo si poteva sentire nella sua voce. Non parla quasi mai al di sopra di un sussurro e tutto è quasi soffocato in gola. Era, stranamente, un tipo di persona molto gentile e sicuramente si considerava un gentiluomo, il che è così strano per qualcuno che poi arriva a commettere un atto così orribile e spregevole".