Cathy Smith è morta il 18 agosto 2020 ma la notizia è stata diffusa solo in queste ore dal New York Times. La cantante canadese, che scontò 15 mesi di carcere per aver iniettato la dose letale che uccise John Belushi, nel 1982, si è spenta nella sua casa di Maple Ridge, nella Columbia Britannica. Aveva 73 anni ed era malata da tempo.
Cathy Smith aveva 35 anni quando sotto gli effetti dell'alcol e della droga provocò la morte del suo fidanzato, archiviata in un primo momento come accidentale. Dopo qualche giorno la cantante canadese confessò al tabloid National Enquirer di aver ucciso accidentalmente John Belushi, iniettandogli un mix di coca ed eroina. Ricercata dalla giustizia statunitense la Smith si rifugiò all'estero. Nel 1986 patteggiò una condanna a 15 mesi dichiarandosi colpevole di omicidio colposo e diverse accuse legate al consumo di stupefacenti. La pena fu scontata in un istituto penitenziario della California. Successivamente collaborò con istituzioni canadesi per educare i giovani ai rischi della tossicodipendenza. Smith fu arrestata a Vancouver, nel luglio 1991, con due grammi di eroina nella borsa e rilasciata dopo una contravvenzione.
Fino alla morte di John Belushi Cathy Smith era stata un'apprezzata corista di vari artisti rock tra cui Levon Helm, Rick Danko e Richard Manuel. Nei primi anni Settanta fu fidanzata e musa dell'artista canadese Gordon Lightfoot e groupie di molti gruppi dell'epoca, tra cui i Rolling Stones. Nel film tratto dal libro Chi tocca muore - La breve delirante vita di John Belushi diretto da Larry Peerce Wired il suo personaggio è stato impersonata da Patti D'Arbanville.