Joaquin Phoenix e Rooney Mara produttori del documentario The End of Medicine

Le star Joaquin Phoenix e Rooney Mara saranno coinvolte come produttori nella realizzazione del documentario The End of Medicine sui nuovi virus legati agli allevamenti intensivi di animali.

Rooney Mara e Joaquin Phoenix saranno i produttori del documentario The End of Medicine in cui si affronterà il tema delle malattie zoonotiche, trasmesse dagli animali all'uomo e che minacciano la salute e la vita dell'intera popolazione umana.
Il lavoro sul progetto è iniziato nell'ottobre 2019, mesi prima dell'inizio dell'emergenza Coronavirus che verrà comunque affrontata.

A realizzare The End of Medicine saranno Keegan Kuhn (Cowspiracy) e il regista Alex Lockwood. Nel documentario prodotto da Joaquin Phoenix e Rooney Mara, coppia molto impegnata per la difesa degli animali e dell'ambiente, si spiegherà come i germi e i virus si diffondano passando da una specie all'altra, oltre a proporre interviste a scienziati di fama mondiale ed esperti che illustreranno i motivi per cui l'emergenza che stiamo affrontando era purtroppo inevitabile e non si può considerare terminata.
I nuovi virus sono stati inoltre anticipati da veri virus, epidemie e infezioni legate agli allevamenti. Rooney e Joaquin hanno dichiarato: "Speriamo che The End of the Medicine faccia aprire gli occhi e faccia entrare in azione, dando il via a una volontà di cambiare le nostre abitudini. La scienza è inconfutabile. L'agriultura moderna animale continuerò a farci ammalare se non cambiamo radicalmente le nostre abitudini".

Lockwood ha dichiarato: "Collettivamente stiamo diventando sempre più consapevoli della minaccia che rappresentano le malattie zoonotiche, ma i nostri governi e i mezzi di comunicazione si concentrano prevalentemente sul combattere l'incendio piuttosto che prevenirlo. Con questo film speriamo di portare alla luce quanto gli allevamenti intensivi e la distruzione dell'ambiente contribuiscano a questi pericoli. Speriamo inoltre di svelare come le questioni legate alle ingiustizie razziali e alle malattie spesso siano intrecciate".