Jim Carrey e Alessandra Mussolini, lei reagisce alla vignetta sul Duce: "Sei un bastardo!"

Jim Carrey, la sua vignetta su Mussolini condivisa su Twitter non è piaciuta ad Alessandra Mussolini che replica: 'Sei un bastardo'.

Jim Carrey e Alessandra Mussolini, due personaggi apparentemente distanti, ma quando l'attore ha condiviso su Twitter una vignetta sul fascismo e su Mussolini e Claretta appesi a testa in giù, la reazione della nipote del Duce non si è fatta attendere.

Da un po' di tempo a questa parte Jim Carrey sta facendo discutere con le sue vignette satiriche che pubblica con frequenza quasi giornaliera. Oggi è toccato ad una vignetta su Benito Mussolini e Claretta Petacci, ritratti a testa in giù, coi volti lividi, a Piazzale Loreto, macabro scenario dell'ultimo atto di quello che fu il ventennio Fascista. "Se vi chiedete a cosa porta il fascismo, chiedete a Benito Mussolini e alla sua amante Claretta". La reazione di Alessandra Mussolini al tweet è stata immediata e diretta: "Sei un bastardo!" ha replicato la nipote del Duce all'attore americano, per poi scontrarsi con altri utenti su Twitter che avevano tentato di metterla al suo posto.

Alessandra Mussolini
Alessandra Mussolini al telefono

La maggior parte delle reazioni al tweet di Jim Carrey sono state generalmente positive ed entusiastiche e nettamente a favore dell'attore. Tra i numerosi commenti alla vignetta, non sono mancati i confronti tra Mussolini e Trump, mentre altri hanno semplicemente ribadito la loro ammirazione per Carrey e sottolineato con amarezza che gli errori del passato dovrebbero essere un monito per le generazioni future. Poche proteste per il tweet, che ha già scaldato questa mattinata di domenica sui social: qualcuno ha fatto notare a Carrey che le sue vignette hanno un mood eccessivamente negativo, mentre altri gli hanno risposto di dedicarsi esclusivamente al cinema.

Le vignette pubblicate recentemente da Jim Carrey sono invettive velenose ai potenti e ai personaggi più influenti della politica, ritratti con un aspetto grottesco e sgradevole. Il suo soggetto preferito è Donald Trump, come si può immaginare, ma anche altri leader dell'attuale scenario politico e del passato. Non mancano però vignette di sostegno a colleghi come Whoopy Goldberg e ai cittadini della Nuova Zelanda, colpiti recentemente dall'attentato terroristico a Christchurch.