In occasione della presentazione a Roma di Chi ha rapito Jerry Calà?, proprio Jerry Calà ha rilasciato una nuova intervista facendo riferimento a diversi argomenti, come il politicamente corretto nella commedia italiana e alcune sue dichiarazioni, come quella in cui rivelò di aver "ballato con un trans", rivelazione gli procurò diversi guai.
"La gente è stufa del politicamente corretto, non ne può più. I ragazzi che vedono i film degli anni Ottanta mi dicono: voi eravate molto più liberi. Pur restando nella legalità, questi film andrebbero fatti lo stesso. In questo Paese può succedere di tutto, ho avuto mille problemi per aver detto a Che tempo che fa: 'ho ballato con un trans', perché non si può dire".
Chi ha rapito Jerry Calà? (qui potete vedere il trailer) racconta di una banda di improbabili novelli criminali che decide di rapire Jerry Calà con lo scopo di chiedere un riscatto. Presto scopriranno però che le cose non stanno esattamente come le avevano immaginate. Nel film gli amici del comico Mara Venier e Umberto Smaila e il figlio Johnny, nei panni di loro stessi e, alla fine, anche Massimo Boldi in persona che si dichiara disponibile a pagare il riscatto.
Sul girare il film a Napoli, Calà ha commentato: "È stata un'esperienza meravigliosa, la mia più grande libidine proprio la preparazione di questo film. Ho trovato in questa città attori uno più bravo dell'altro, dal punto di vista dello spettacolo Napoli è come uno stato autonomo".
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Infine, sul futuro: "Mi piacerebbe essere diretto da un regista molto bravo, capace di mettere in evidenza la mia maturità d'attore. Da regista vorrei fare un film in cui non recito anche. È troppo stressante".