A Jennie Garth è stata diagnosticata un'osteoartrite, contro la quale la celebre interprete di Kelly Taylor nella serie televisiva Beverly Hills 90210 ha combattuto silenziosamente negli ultimi tre anni.
In una nuova intervista rilasciata in questi giorni ad Insider, Jennie Garth ha parlato dei suoi problemi di salute, della diagnosi di osteoartrite e dei sintomi con i quali ha dovuto fare i conti ultimamente. L'attrice statunitense, conosciuta e amata dal grande pubblico per essere stata Kelly Taylor nella serie cult degli anni Novanta Beverly Hills, 90210 ha spiegato di aver iniziato a sentire rigidità alle dita e alle mani all'età di 47 anni, nonché dolore alle ginocchia ogni volta che si alzava, ma è rimasta scioccata quando le è stata diagnosticata la malattia articolare. "Ero tipo 'Sono troppo giovane per l'artrite!'", ha detto Garth, ora 50enne, spiegando che un medico ortopedico aveva identificato il problema dopo i raggi X ed una risonanza magnetica.
La star di Beverly Hills 90210 ha la forma più comune della malattia, che si verifica quando la cartilagine che funge da protezione alle estremità delle ossa si erode col passare del tempo. Il danno è irreversibile e può richiedere interventi chirurgici nel corso del tempo. Nonostante lo shock iniziale, Garth ha cercato di concentrarsi su pensieri positivi. "È stato solo un nuovo, interessante sviluppo nella mia maturazione", ha detto.
Madre di tre figli, Garth ha scoperto che attività come il golf e le escursioni con i suoi cani hanno contribuito ad alleviare i sintomi. Ha quindi aggiunto: "Non pensi a questa cosa come ad un rallentamento o a qualcosa che ti impedisce di fare tutte le cose che fai ogni giorno. Quando sai con cosa hai a che fare fisicamente, c'è sempre una soluzione alternativa. Sicuramente non lascio che questo mi limiti".
L'attrice ha infine detto che non assume alcun farmaco per la sua condizione, ma spesso usa un unguento da banco per alleviare eventuali dolori. Garth ha aspettato alcuni anni ma alla fine ha deciso di rendere pubblica la sua diagnosi per fare luce sulla malattia degenerativa: "Quando senti la parola artrite, la associ agli anziani e alle persone immobili che non possono vivere una vita attiva", ha osservato.