Jason Priestley entra nel cast della serie sulla leggenda dell'hockey Börje Salming

Jason Priestley torna sul piccolo schermo ed entra nel cast della serie biografica di Viaplay sulla leggenda dell'hockey su ghiaccio, Börje Salming

Una nuova sfida per Jason Priestley che torna sul piccolo schermo. L'attore volto di Brandon Walsh nella serie cult Beverly Hills 90210, entra a far parte del cast della serie biografica di Viaplay sulla leggenda dell'hockey su ghiaccio, Börje Salming.

Jason Priestley in un momento dell'episodio 'Earl and Joy's Anniversary' della serie tv My name is Earl
Jason Priestley in un momento dell'episodio 'Earl and Joy's Anniversary' della serie tv My name is Earl

Attualmente girata in Svezia e Canada, la serie vede come protagonista Valter Skarsgård ("The Playlist") nei panni di Börje Salming ed è creata e diretta da Amir Chamdin, vincitore del premio per la migliore serie a Canneseries 2020 per "Partisan". La serie è scritta da Martin Bengtsson, il cui libro ha posto le basi per Tigers, candidato svedese per il miglior lungometraggio internazionale agli Oscar di quest'anno.

Jason Priestley presta il suo volto a Gerry McNamara, il leggendario talent scout dei Toronto Maple Leafs che ha scoperto Salming e la collega svedese Inge Hammarström contribuendo a lanciare la loro carriera in Nord America.

La leggenda dell'hockey su ghiaccio, Börje Salming ha giocato oltre 1.100 partite per i Maple Leafs in 16 stagioni (1973-1989), segnando 148 gol e 620 assist. È stato nominato uno dei 100 più grandi giocatori della NHL nella storia nel 2017 ed è stato il primo giocatore svedese ad essere inserito nella prestigiosa Hockey Hall of Fame.

"Sono cresciuto in Canada, negli anni '70, e ho visto Börje giocare, ogni sabato sera, all'Hockey Night in Canada", ha raccontato Jason Priestley, aggiungendo: "Conoscevo parte della sua storia e, ovviamente, che grande giocatore fosse sul ghiaccio, ma l'intera sua storia e l'impatto che ha avuto sul gioco è stato incredibile, e si fa sentire ancora oggi".

Prestley ha poi dichiarato di aver "sempre amato la storia di come Gerry McNamara ha trovato Börje e Inge in Svezia e di come ha convinto il proprietario dei Maple Leafs Harold Ballard a ingaggiarli in un campionato che, all'epoca, non era pieno di giocatori europei come oggi".

Nuovi abiti dunque per Jason Priestley che, come descritto da Filippa Wallestam, CCO di Viaplay Group, resta "una leggenda con cui sono cresciute così tante persone in tutto il mondo negli anni '90".