Janet Jackson ha scelto di raccontare alcuni aneddoti relativi a suo fratello, Michael Jackson, durante il tour promozionale relativo al suo documentario, intitolato Janet, che sarà distribuito a partire dal 31 gennaio 2022. A quanto pare il Re del Pop era solito chiamarla "maiale", "vacca" o "cavalla" a causa del suo peso, quando i due erano ancora ragazzi.
Intervistata dal The Rhytm Nation, Janet ha raccontato: "C'erano alcune volte in cui Michael mi stuzzicava chiamandomi 'maiale, vacca, cavalla o tr**a' a causa della mia corporatura quando eravamo adolescenti. Lui ne rideva e anche io ne ridevo, ma alla fine c'era qualcosa dentro di me mi faceva stare male. Quando qualcuno ti dice che sei troppo grassa, ti fa del male".
La cantante, come rivela il documentario, ha avuto problemi con il suo peso fin dall'età di dieci anni, ovvero da quando ottenne la parte di Penny, la ragazza abbandonata nella sitcom Good Times: "Sono una mangiatrice emotiva. Quando sono stressata, nervosa o c'è qualcosa che mi dà fastidio, mangiare mi conforta."
"Quando ho iniziato a recitare in Good times, hanno avuto inizio anche i miei problemi con il peso e il modo in cui giudicavo il mio aspetto." Ha continuato Janet Jackson. "Il mio corpo si è sviluppato presto e ho iniziato ad avere un seno più evidente, ma me lo fasciavano in modo da sembrare piatta."