James Gunn è al centro di un'aspra polemica scoppiata online a causa di alcuni suoi vecchi tweet, riemersi dopo che alcuni sostenitori di Trump hanno risposto alle sue critiche nei confronti del presidente, in cui usava un linguaggio offensivo e condivideva battute sulla pedofilia e la violenza sessuale.
Il regista, dopo aver disattivato il proprio sito internet e cancellato alcuni dei messaggi, ha dichiarato: "Molte persone che hanno seguito la mia carriera sanno che quando ho iniziato mi consideravo un provocatore, facendo film e dicendo battute oltraggiose e vietate. Come ho discusso pubblicamente molte volte, mi sono evoluto come persona, e lo stesso è accaduto con il mio lavoro e il mio umorismo".
UPDATE: James Gunn licenziato da Guardiani della Galassia 3 in seguito a scandalo tweet
James Gunn ha ribadito: "Non voglio dire che sono migliore, ma sono una persona realmente diversa da quella che ero alcuni anni fa. Attualmente cerco di trovare le radici del mio lavoro nell'amore, nella conessione e meno nella rabbia. I giorni in cui dicevo qualcosa solamente perché era sconvolgente e cercavo di ottenere una reazione sono finiti".
Il regista di Guardiani della Galassia ha ribadito che si è sempre scusato se qualcuno si è sentito offeso dal suo senso dell'umorismo e assicurato che non c'era niente di vero in quello che diceva. Il suo messaggio si è concluso: "La completa verità è che facevo molte battute offensive. Ora non più. Non incolpo la versione precedente di me stesso, ma mi piaccio di più e mi sento maggiormente un essere umano e un creatore oggi. Voglio bene a tutti voi".
Ecco i tweet e i messaggi al centro delle accuse:
Yea @benshapiro is an asshole.....yea Star Wars fans need to go to therapy. Ya know, maybe the dog that barks the loudest is the most guilty. Maybe you need Therapy. pic.twitter.com/kH6xp3fNjl
— Nobu Terashima (@_Nobu_T) July 20, 2018
1. Many people who have followed my career know when I started, I viewed myself as a provocateur, making movies and telling jokes that were outrageous and taboo. As I have discussed publicly many times, as I've developed as a person, so has my work and my humor.
— James Gunn (@JamesGunn) July 20, 2018
2. It's not to say I'm better, but I am very, very different than I was a few years ago; today I try to root my work in love and connection and less in anger. My days saying something just because it's shocking and trying to get a reaction are over.
— James Gunn (@JamesGunn) July 20, 2018
3. In the past, I have apologized for humor of mine that hurt people. I truly felt sorry and meant every word of my apologies.
— James Gunn (@JamesGunn) July 20, 2018
4. For the record, when I made these shocking jokes, I wasn't living them out. I know this is a weird statement to make, and seems obvious, but, still, here I am, saying it.
— James Gunn (@JamesGunn) July 20, 2018
5. Anyway, that's the completely honest truth: I used to make a lot of offensive jokes. I don't anymore. I don't blame my past self for this, but I like myself more and feel like a more full human being and creator today. Love you to you all.
— James Gunn (@JamesGunn) July 20, 2018