Jake Gyllenhaal: "Heath Ledger mi manca da morire"

"Di Venezia ho ricordi bellissimi, ma al tempo stesso molto tristi" - ha spiegato Gyllenhaal, che nei giorni scorsi ha presentato Everest al Lido.

"Com'è triste Venezia", cantava qualcuno anni fa, ed è ancora più triste se nella città della Mostra del Cinema si hanno tanti ricordi bellissimi, ma anche malinconici. Tornare a Venezia per la presentazione di Everest, a quasi dieci anni di distanza da quando era arrivato al Lido per presentare I segreti di Brokeback Mountain, insieme ad Heath Ledger, è stato decisamente emozionante per Jake Gyllenhaal. "Tornare qui rievoca ricordi meravigliosi ma anche sentimenti di profonda tristezza" - ha detto l'attore - "Heath mi manca da morire"

L'attore ha aggiunto inoltre che la scomparsa di Ledger ha cambiato il suo approccio alla vita e ai rapporti personali: "Sapere che la vita è così fragile ti fa apprezzare le cose che contano davvero e smettere di perdere tempo su cose superficiali. Da allora vivo il presente con più consapevolezza."

Premiato con tre Oscar, quattro Golden Globe e tanti altri riconoscimenti di prestigio, tra cui il Leone d'Oro a Venezia, Brokeback Mountain compie quest'anno dieci anni dalla sua release americana.