It, il romanzo di Stephen King, però, è stato trasposto per la prima volta nel 1990 in una miniserie televisiva in due puntate. A non essere rimasti particolarmente convinti dal risultato finale del progetto sono stati Tim Curry e Tommy Lee Wallace, rispettivamente protagonista e regista della miniserie, che hanno criticato l'aspetto del ragno contro cui lottano i Perdenti.
Come riportato da Nightmare on Film Street, Tim Curry è stato decisamente duro sull'aspetto del ragno nel finale di It del 1990. L'attore che ha prestato il suo volto a quello di Pennywise ha dichiarato: "Non è stato molto spaventoso... Né, tantomeno, convincente". Anche Tommy Lee Wallace ha criticato le sequenze finali del suo progetto e, come riportato da Yahoo!, ha descritto con dovizia di particolari la creazione del ragno: "Abbiamo lavorato a lungo per disegnare e creare un ragno che fosse massiccio ma, allo stesso tempo, simile a un rettile. Il lavoro è stato affidato al team di Bart Mixon. In effetti, i ragazzi hanno fatto un lavoro davvero impressionante che aveva tutte le carte in regola per terrorizzare il pubblico. La versione a dimensioni naturali che abbiamo usato sul set, però, era molto diversa dal modello originale".
A unirsi al coro delle voci contrastanti è stato anche John Ritter, insoddisfatto dal finale della miniserie. L'attore, infatti, pensava che i Perdenti dovessero scontrarsi con Pennywise, vero villain del progetto, e non con un semplice ragno. Le cose, però, sarebbero andate bene se almeno l'estetica del ragno fosse stata all'altezza della situazione. Tuttavia, a causa del budget televisivo limitato, i tecnici degli effetti speciali non hanno potuto creare un nuovo ragno e gli sceneggiatori si sono dovuti discostare dal finale del romanzo di Stephen King.
Diversa è stata la riuscita di IT - Capitolo Uno e IT - Capitolo Due, entrambi diretti da Andy Muschietti. In modo particolare, il secondo film ha sfoderato un cast di primo livello che può vantare i nomi di Jessica Chastain, James McAvoy, Bill Skarsgard, Sophia Lillis, Bill Hader, James Ransone e Jack Dylan Grazer. Complessivamente, la nuova trasposizione di IT ha incassato circa 1 miliardo e duecento milioni di dollari in tutto il mondo, segnando, quindi, un successo clamoroso.