Nella puntata dell'Isola dei Famosi, andata in onda lunedì 22 aprile, Pietro Fanelli ha ricevuto una missione dallo Spirito dell'Isola, se la porterà a termine tutto il gruppo beneficerà del suo sacrificio, ricevendo premi importanti per la sopravvivenza su Playa Espinada. Nel corso dell'ultimo daytime, il naufrago è stato punito per una trasgressione. Ecco cosa ha fatto e quale sarà la sua punizione.
La missione di Pietro e la punizione dello Spirito dell'Isola
Lunedì, Vladimir Luxuria ha annunciato ai concorrenti che lo Spirito dell'Isola aveva preparato una missione per uno dei naufraghi. Tuttavia, questa volta, è stata la produzione a scegliere chi avrebbe interpretato il ruolo dell'eroe. La conduttrice ha comunicato a Pietro che avrebbe dovuto trascorrere tre giorni da solo su Playa Secreta. Al suo ritorno, il gruppo avrebbe ricevuto in ricompensa una rete da pesca, due pacchi di pasta e due pomodori.
Quando Pietro è arrivato su Playa Secreta, ha trovato due doni ad attenderlo: il fuoco, acceso precedentemente da Edoardo Stoppa, e una penna con alcuni fogli di pergamena per scrivere i suoi pensieri. "Un miracolo", aveva commentato poeta/tiktoker quando aveva visto la carta.
Tuttavia, è stato proprio l'uso improprio della pergamena a causare la punizione. Pietro ha utilizzato alcuni fogli per alimentare il fuoco, come spiegato nel comunicato letto dallo stesso Fanelli nel daytime del 24 aprile.
"Lo Spirito dell'Isola è rimasto deluso: le pergamene erano state donate per stimolare la vena poetica, non per alimentare il fuoco. Come punizione, due pomodori saranno tolti dalla ricompensa promessa".
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Pietro ha spiegato che, non essendo in grado di gestire il fuoco, ha usato un foglio di pergamena per alimentare la fiamma e cucinare il riso. "Due pomodori in meno non fanno certo una tragedia. Dato che non sono capace di gestire il fuoco, e sono un completo idiota nell'usarlo e nel cucinare, non ho mai cucinato in vita mia", ha ammesso Pietro.
"Mi sono tenuto due fogli di carta e uno l'ho utilizzato per dare l'ultima speranza al fuoco, che si è acceso", ha aggiunto Pietro Fanelli. "Incredibilmente, sono riuscito a cucinare tutto il riso. Ora ho la forza per scrivere. Se avessi preferito la poesia al mangiare, in questo caso specifico, non sarei riuscito a scrivere. Quindi non c'è nessun problema, ho fatto una buona scelta", ha concluso.
Nella clip caricata su Mediaset Infinity, Pietro legge il comunicato