Instant Family è una commedia del 2018, con Mark Wahlberg e Rose Byrne nei panni di genitori che adottano tre fratelli, diretta da Sean Anders il quale ha anche scritto, assieme a John Morris, la sceneggiatura del film che è in parte basata su una storia vera: quella dello stesso regista.
La pellicola trae ispirazione dall'esperienza personale di Anders che ha adottato e cresciuto tre fratelli, i bambini in questione avevano 6 anni, 3 anni e 18 mesi quando il regista e sua moglie hanno deciso di accoglierli nella propria casa. Prima di iniziare a scrivere il copione del film Anders ha parlato con altre famiglie adottive e adolescenti cresciuti in circostanze simili.
A proposito della sua esperienza il regista, durante un'intervista, ha spiegato: "All'inizio non è facile, ti ritrovi in casa tua con questi perfetti sconosciuti, ti senti come se stessi facendo da babysitter ai figli di qualcun altro. È estenuante e non sai cosa stai facendo. Loro non si fidano di te e ti senti perso e spaventato".
"Con il tempo quell'imbarazzo e quelle paure lentamente vengono spazzate via, è come una storia d'amore: all'inizio è tutto meraviglioso, arrivano i problemi e poi, lungo la strada, ti innamori e la vita diventa una cosa incredibile, più speciale di quanto ti saresti mai aspettato. Io e mia moglie siamo in grado di guadarci alle spalle e ricordarci com'è stato innamorarsi dei nostri figli". Ha concluso il regista.
Su Rotten Tomatoes il film ha un punteggio di approvazione dell'81% basato su 145 recensioni e una valutazione media di 6,56/10. Il consenso critico del sito web recita: "Instant Family non cattura appieno la complessità dell'adozione nella vita reale ma questa commedia drammatica imperfetta onora il profondo legame che può nascere dall'amore incondizionato".