A nove anni dal primo film, il prossimo 19 giugno Disney/Pixar riporterà al cinema Inside Out e le peripezie nella mente della giovane Riley, che nel 2015 permisero al film d'incassare 858 milioni di dollari. Inside Out 2 sarà il primo test di una nuova strategia che metterà in atto Disney: i film non saranno disponibili su Disney+ prima di una lunga finestra di distribuzione esclusivamente nelle sale cinematografiche.
Ad annunciarlo è stato il presidente di Pixar Jim Morris, dopo la distribuzione direttamente in streaming di tre film durante la pandemia: Soul nel 2020, Luca nel 2021 e Red nel 2022, furono resi disponibili sin da subito sulla piattaforma, abituando il pubblico a vedere i film Pixar a casa. Ora le cose sembrano essere cambiate. Morris ha dichiarato di non voler più vedere un film Disney/Pixar in streaming prima di una distribuzione in sala.
Abitudine allo streaming
Jim Morris ha dichiarato che Inside Out 2 sarà proiettato nei cinema per 100 giorni almeno prima di poterlo vedere in streaming. Lo scorso anno, Pete Docter disse che Soul era stato pensato e realizzato per il cinema salvo virare successivamente allo streaming a causa della pandemia e dei cinema chiusi.
"A lungo termine, c'è stato un effetto ambivalente, perché abbiamo abituato il pubblico a vedere questi film su Disney+" spiegò Docter durante il tour promozionale di Elemental "È più costoso per una famiglia di quattro persone andare al cinema, quando sanno che possono aspettare che esca sulla piattaforma. Stiamo cercando di far capire alla gente che perderebbero molto a non vedere il film sul grande schermo".
Inside Out 2 racconta il cambiamento di Riley, dall'infanzia all'adolescenza. Nel quartier generale fanno capolino delle emozioni completamente inaspettate. Le storiche emozioni, Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto, non sanno come comportarsi quando si presentano le new entry, in particolare Ansia, doppiata dalla star di Stranger Things Maya Hawke.