L'inarrestabile Quentin Tarantino si appresta a tornare sul set, e stavolta insieme all'amico Robert Rodriguez; dopo Dal tramonto all'alba, i due registi infatti tornano a lavorare insieme per Grind House, un film diviso in due episodi da un'ora ciascuno. L'episodio diretto da Tarantino si chiamerà Death Proof, ed è stato descritto dal regista di Pulp Fiction, come uno slasher in cui l'arma utilizzata dall'assassino non è un coltello, ma un'automobile. Tarantino inoltre ha rivelato che l'episodio di Rodriguez si chiamerà Planet Terror, e sarà una storia di zombies: "Credo che il suo episodio sarà più violento del mio", ha detto il regista "Ma io non ho finito di scrivere la sceneggiatura, quindi è ancora tutto da vedere".
Dopo Grind House, le cui riprese si svolgeranno principalmente ad Austin, nel Texas, Rodriguez inizierà a lavorare su Sin City 2, atteso sequel del film cult della scorsa stagione. Non si sa ancora, però, se Tarantino tornerà a dirigere una scena del film di Rodriguez, come aveva già fatto per il primo episodio, in ogni caso il regista di Jackie Brown ha detto di voler tornare a lavorare sulla sceneggiatura di Inglorious Bastards, il suo film sulla Seconda Guerra Mondiale, ma ha smentito categoricamente i pettegolezzi che volevano attori come Arnold Schwarzenegger e Sylvester Stallone nel cast del film. Ufficialmente, almeno per il momento, a far parte del cast di Inglorious Bastards c'è solo Michael Madsen.
Tra i futuri progetti del vulcanico regista, c'è anche uno spin-off di Pulp Fiction, che potrebbe intitolarsi The Vega Brothers, ed un terzo capitolo di Kill Bill, in cui la figlia di Beatrix, diventata adulta, si confronta con il proprio passato. Tarantino però ha precisato che prima che questo progetto vada in porto, ci vorrà un po' di tempo: "Uma dovrà avere almeno dieci anni in più a quanti ne aveva nei primi due episodi di Kill Bill, e la bambina dovrà essere cresciuta, e solo allora gireremo il prossimo capitolo della serie".