Imma Tataranni torna stasera su Rai1, alle 21:25 in replica, con la terza puntata della fiction a lei dedicata. Personaggio nato dai romanzi di Mariolina Venezia, si è guadagnata subito l'appellativo di "Montalbano al femminile", ma, dopo una scoppiettante prima stagione, è ormai chiaro che la "magistrata leopardata" merita un posto tutto suo.
La trama della terza puntata, I giardini della memoria
In una gravina appena fuori Matera viene ritrovato il cadavere mummificato di Domenico Grieco, un noto architetto scomparso nel nulla quindici anni prima. Imma Tataranni (Vanessa Scalera) non è del tutto convinta si tratti di un incidente come credono quasi tutti, compreso il Procuratore capo. E con l'arrivo dei primi risultati investigativi l'intuizione della donna che si tratti di un omicidio non fa che rafforzarsi.
La prima stagione di Imma Tataranni - Sostituto procuratore vede l'attrice pugliese Vanessa Scalera calarsi per 6 puntate nei variopinti panni di questa donna determinata, forte, preparata e decisamente fuori dagli schemi. Impossibile non notarla in Procura, e non soltanto per quell'abbigliamento dai toni accesi a cui pare proprio non poter rinunciare, anche per quell'atteggiamento inappuntabile e schietto, al lavoro come a casa, che non la rende simpatica a tutti. Imma Tataranni è il Sostituto Procuratore di Matera, ma è anche una moglie amorevole e una mamma alle prese con le sfide di una figlia adolescente.
Imma nel suo campo è una fuoriclasse. Insieme all'appuntato Calogiuri, giovane di poche parole e di grande disponibilità, indaga su una serie di crimini che scuotono la Basilicata senza risparmiarsi e senza mai perdere il senso della giustizia.
Liberamente tratta dai romanzi del Premio Campiello Mariolina Venezia "Come piante tra i sassi", "Maltempo" e "Rione Serra Venerdì" (editi da Einaudi), la serie Imma Tataranni - Sostituto procuratore è una coproduzione Rai Fiction - ITV Movie, per la regia di Francesco Amato. Nel cast, oltre a Vanessa Scalera, anche Massimiliano Gallo, nel ruolo del marito Pietro, Cesare Bocci nelle vesti di Saverio Romaniello, Giampaolo Morelli, Piegiorgio Bellocchio, David Coco, Giorgio Colangeli, Tony Laudadio e Giuseppe Zeno.