Imma Tataranni torna stasera su Rai1, alle 21:25 in replica, con la seconda puntata della fiction a lei dedicata. Personaggio nato dai romanzi di Mariolina Venezia, si è guadagnata subito l'appellativo di "Montalbano al femminile", ma, dopo una scoppiettante prima stagione, è ormai chiaro che la "magistrata leopardata" merita un posto tutto suo.
La trama della seconda puntata, Come piante tra i sassi
Viene trovato a Nova Siri il cadavere di un ragazzo, Nunzio. Nella sua indagine Imma entrerà in contatto con i sogni e le delusioni di una generazione abbandonata a sé stessa, desiderosa solo di andare via e che per riuscirci è pronta a tutto, anche a farsi coinvolgere nei loschi traffici delle ecomafie che vogliono interrare rifiuti tossici nei campi della Basilicata.
La prima stagione di Imma Tataranni - Sostituto procuratore vede l'attrice pugliese Vanessa Scalera calarsi per 6 puntate nei variopinti panni di questa donna determinata, forte, preparata e decisamente fuori dagli schemi. Impossibile non notarla in Procura, e non soltanto per quell'abbigliamento dai toni accesi a cui pare proprio non poter rinunciare, anche per quell'atteggiamento inappuntabile e schietto, al lavoro come a casa, che non la rende simpatica a tutti. Imma Tataranni è il Sostituto Procuratore di Matera, ma è anche una moglie amorevole e una mamma alle prese con le sfide di una figlia adolescente.
Imma nel suo campo è una fuoriclasse. Insieme all'appuntato Calogiuri, giovane di poche parole e di grande disponibilità, indaga su una serie di crimini che scuotono la Basilicata senza risparmiarsi e senza mai perdere il senso della giustizia.
Liberamente tratta dai romanzi del Premio Campiello Mariolina Venezia "Come piante tra i sassi", "Maltempo" e "Rione Serra Venerdì" (editi da Einaudi), la serie Imma Tataranni - Sostituto procuratore è una coproduzione Rai Fiction - ITV Movie, per la regia di Francesco Amato. Nel cast, oltre a Vanessa Scalera, anche Massimiliano Gallo, nel ruolo del marito Pietro, Cesare Bocci nelle vesti di Saverio Romaniello, Giampaolo Morelli, Piegiorgio Bellocchio, David Coco, Giorgio Colangeli, Tony Laudadio e Giuseppe Zeno.