Tomas Milian, interprete originale dei personaggi de Er Monnezza e Nico Giraldi, il cui successo fu dovuto anche al doppiaggio in romanesco di Ferruccio Amendola, parlando de Il ritorno del Monnezza nel 2005 dichiarò: "Quel film? Per me è stato un colpo al cuore".
"E' un argomento spinoso", dichiarò l'attore durante un'intervista di Vanity Fair. Qualche mese prima dell'uscita del film, in cui il figlio di Ferruccio recitava nei panni di una sorta di fusione dei due celebri personaggi di Tomas, però, all'annuncio della realizzazione del sequel Milian aveva dichiarato: "Sarebbe un'idea mica male se ci fossi anch'io, nella parte del padre del Monnezza che ritorna da viaggi lontani".
Purtroppo però a Tomas non fu mai chiesto di recitare nella pellicola. "Non mi hanno contattato", dichiarò l'attore cubano. "E direi una bugia se negassi di essere dispiaciuto. Non è nel mio stile ingannare la gente. Dunque sì, lo ammetto: è stato un colpo al cuore. Come se avessero rapito mio figlio. Insomma, se io fossi morto, d'accordo. Ma sono vivo e continuo a lavorare! Almeno un cameo ci stava, o no?".
Tomas Milian ha espresso il suo disappunto più volte a proposito de Il ritorno del Monnezza e, anni dopo l'uscita del film, ha anche accusato Claudio Amendola di aver rovinato il suo lavoro: "Qualcuno, indegnamente, ha rovinato quello che ho costruito negli anni. Non ho visto il film, ma poiché si trattava del mio personaggio avrebbe dovuto informarmi."