Paul Mescal ha svelato che non ha intenzione di parlare della preparazione fisica che dovrà affrontare in vista delle riprese del film Il Gladiatore 2.
L'attore, nominato all'Oscar grazie alla sua performance in Aftersun, ha affrontato la questione spiegando perché non condividerà dettagli riguardanti quel particolare aspetto del progetto.
In un'intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, Paul Mescal ha raccontato che non vuole parlare delle ore trascorse in palestra o della sua dieta necessarie per girare il sequel del cult Il gladiatore: "Con film come questi e progetti di supereroi, ci si concentra alle volte su quell'aspetto, che non trovo interessante".
L'attore ha aggiunto: "Ovviamente il personaggio richiede un certo fisico robusto, ma andando oltre quell'aspetto, non trovo interessante parlarne. Questo tizio dovrà lottare e dovrà essere una bestia. E si tratterà dell'aspetto e delle sensazioni che sentirò siano giuste per me".
Mescal ha inoltre spiegato: "Alle volte vedo dei film e penso: 'Quella persona non sembra reale'".
Il Gladiatore: i 20 anni del film che lanciò Hollywood nel nuovo millennio
Il ruolo che avrà nel sequel del film Il Gladiatore è quello di Lucius, nipote di Commodo (Joaquin Phoenix), ucciso da Massimo (Russell Crowe) nel primo capitolo della storia. Il giovane è il figlio di Lucilla (Connie Nielsen) e nipote di Marco Aurelio. La sceneggiatura è stata firmata da David Scarpa.