Il cammino di Emilio Estevez

Il regista si trasferisce in Europa per girare un drammatico road movie ambientato lungo il Cammino di Santiago. Nel cast il padre Martin Sheen, Angela Molina e Deborah Kara Unger.

Dopo il toccante Bobby, dedicato all'assassinio di Robert Kennedy avvenuto nel 1968, Emilio Estevez torna a mettersi dietro la macchina da presa per un nuovo progetto. Estevez dirigerà The Way, dramma familiare a basso budget (solo cinque milioni di dollari) prodotto dalla spagnola Filmax Entertainment ambientato lungo l'antichissimo Cammino di Santiago, via utilizzata dai Pellegrini devoti per raggiungere il santuario di Santiago de Compostela. Il film narra la storia di Tom Avery, oftalmologo californiano che si reca in Francia per recuperare il corpo del figlio, deceduto in una tempesta sui Pirenei, in una delle tappe del Cammino di Santiago. Avery farà cremare i resti del figlio, metterà l'urna in uno zaino e si imbarcherà lungo il Cammino di Santiago portando a termine il viaggio intrapreso dal figlio.

A interpretare Tom Avery sarà Martin Sheen, vero padre di Emilio Estevez. Di recente sono entrati a far parte del cast anche l'attrice canadese Deborah Kara Unger e l'inglese James Nesbitt che affiancano Angela Molina, Simon Andreu ed Eusebio Lazaro. The Way, quarto film scritto e diretto da Emilio Estevez, è prodotto da Julio Fernandez della Filmax, dallo stesso Estevez e da David Alexanian della Elixir Films. Il film, le cui riprese sono già in corso da alcuni giorni, verrà girato fino a novembre in celebri località del Cammino di Santiago quali Roncisvalle, Pamplona, Logrono, Burgos e Leon.

Dopo aver concluso la lavorazione di The Way, Estevez ha già pronto il suo prossimo progetto, il drammatico The Public, incentrato su un bibliotecario dedito ad aiutare i senza tetto che si rifugiano nella sua biblioteca, pellicola che lo dovrebbe veder tornare a recitare nei panni del protagonista.