I virologi in TV sono pagati? I compensi di Burioni e Capua secondo Panorama

Seguitissimi e discussi, i virologi in TV sono pagati? Se lo è chiesto la rivista Panorama, con il suo articolo su Roberto Burioni e Ilaria Capua.

Seguitissimi, discussi, sono ovunque (e qualcuno non ne può più): ma i virologi in tv vengono pagati? Sì, almeno secondo un'inchiesta del settimanale Panorama. Roberto Burioni, Ilaria Capua e gli altri virologi avrebbero degli agenti che li rappresentano e trattano i loro gettoni di presenza nelle principali trasmissioni televisive. Un articolo che, prevedibilmente, ha sollevato numerose polemiche.

I virologi sono state le star di questo periodo in televisione, tanto che Luciana Littizzetto in una puntata di Che tempo che fa aveva ipotizzato che il prossimo Festival di Sanremo sarebbe stato presentato da Roberto Burioni e Ilaria Capua. Proprio sui due virologi si è concentrata l'inchiesta del settimanale Panorama. I giornalisti, fingendosi responsabili di una produzione televisiva, hanno contattato gli agenti di Burioni e Capua per chiedere a quanto ammontasse il loro gettone di presenza. L'Elastica, che cura le presenze Roberto Burioni in televisione, ha risposto: "Mi dica il budget". Il giornalista ha precisato che la trasmissione aveva un budget limitato "il professore farà le sue valutazioni. Potrebbe decidere di partecipare gratuitamente oppure di chiedere qualcosa in più perché è talmente impegnato che il compenso economico può essere una ragione per fare le cose", ha risposto l'agente che quindi per telefono ha preferito evitare di parlare di cifre.

I giornalisti di Panorama hanno quindi contattato l'agente di Ilaria Capua che avrebbe risposto: "per un contributo di 10 minuti su Skype o dallo studio televisivo dell'università siamo attorno ai 2.000 euro più Iva. Non andiamo a minutaggio, ma se si chiede una presenza di 10 minuti non può essere di un'ora, altrimenti il compenso sale".

Contagion, il film e i commenti sui social, tra terrorismo psicologico e complotti

Riccardo Laganà, consigliere del CDA della RAI, in seguito a questa inchiesta ha detto di volere dei chiarimenti da parte dell'azienda. La presenza fissa di Burioni da Fabio Fazio aveva attirato l'attenzione del Codacons che nei giorni scorsi ha presentato un esposto alla Corte dei Conti. "Da tempo Burioni è oggetto di numerose critiche e viene da più parti accusato di eccessivo protagonismo mediatico - ha spiegato l'associazione - vogliamo tuttavia capire quanto costa il virologo ai cittadini italiani, considerata la sua presenza fissa a Che tempo che fa, costosissimo programma RAI già oggetto di indagini da parte della magistratura contabile".