I Goonies, la confessione di Chunk è ispirata ad uno scherzo di Steven Spielberg

La confessione di Chunk trasse ispirazione direttamente da uno scherzo a cui aveva preso parte Steven Spielberg, a differenza di quanto dichiarò Jeff Cohen.

Nei contenuti extra del DVD de I Goonies, Jeff Cohen, che nella pellicola interpreta Lawrence Chunk Cohen, afferma che la confessione di vomitare dal balcone del cinema, ovvero una delle scene più celebri del film, non si basa su eventi accaduti realmente a nessuno dei membri della produzione.

I Goonies
I Goonies: una scena del film

Questa sua dichiarazione non è corretta, infatti, secondo quanto dichiarato in un'intervista, alla base della storia del teatro c'era uno scherzo accaduto realmente a cui aveva preso parte Steven Spielberg, il produttore esecutivo della pellicola, durante l'infanzia vissuta a Phoenix, in Arizona.

Sul set de I Goonies: Jeff Cohen, Sean Astin, Corey Feldman e Jonathan Ke Quan
Sul set de I Goonies: Jeff Cohen, Sean Astin, Corey Feldman e Jonathan Ke Quan

Per la parte di Chunk, prima di Jeff Cohen, erano stati presi in considerazione altri tre attori americani. Per quella di Mouth invece, poi andata a Corey Feldman, aveva sostenuto in precedenza un provino anche l'amico Corey Haim.
La lunga confessione di Chunk alla Banda Fratelli include, oltre all'episodio del vomito al cinema, l'aver gettato la sorella dalle scale, aver mangiato due chili di panna mentre era ospite di un camping per bambini obesi, e l'aver rubato il parrucchino dello zio, poi utilizzato come barba finta ad una recita scolastica.

La cantante Cyndi Lauper appare per pochi secondi in un cameo cantando The Goonies 'R' Good Enough, tema principale della colonna sonora. Anche Richard Donner appare alla fine de I Goonies: è uno dei due poliziotti in sella ai quad che arrivano in soccorso dei ragazzi quando sbucano sulla spiaggia. Queste e altre cose che forse non sapete su i Goonies nel nostro articolo dedicato al film di Richard Donner (si parla anche del sequel)