Enrico Montesano e Carlo Verdone ebbero spesso degli alterchi sul set de I due carabinieri, principalmente a causa della qualità e delle quantità delle battute che Verdone, regista del film, aveva affidato al suo personaggio rispetto a quello interpretato da Montesano.
A questo proposito nel 1996 Verdone dichiarò: "Ho sempre creato buoni rapporti con gli attori dei miei film. L'unico con il quale ho avuto qualche problema è stato Enrico Montesano per I due carabinieri. È stato un film molto fortunato e allo stesso tempo pieno di tensioni che non so spiegarmi. Enrico era molto nervoso e insicuro, forse aveva paura che avrei fatto ridere più di lui."
Carlo concluse la sua dichiarazione aggiungendo: "Un giorno, dopo essere andato in moviola senza il mio permesso, si presentò con un taccuino in cui aveva evidenziato in rosso le battute divertenti mie e in verde le sue. Secondo questo elenco io avevo l'80% delle battute comiche e lui solo il 20, il che non era vero. Mi arrabbiai e ci fu un alterco molto forte. Per tutto il film si avvertiva questa tensione, eravamo una coppia che funzionava al cinema ma non nel privato, in seguito ci siamo chiariti e siamo rimasti amici, ma fu un rapporto molto faticoso".
Montesano, inoltre, andò su tutte le furie quando si accorse che alcune delle sue scene erano state tagliate durante la fase di montaggio: "Verdone tagliò le mie scene più divertenti da I due carabinieri. Il primattore, se pensa che un altro primattore gli venga a fare da spalla, si sbaglia. Non mi ritengo secondo a nessuno. Sono alla pari con lui, come con Proietti."
Durante un'episodio recente de La Confessione Montesano, invece, è tornato a parlare del collega in termini decisamente più amichevoli: "Ci era rimasto un po' male, ma l'amicizia non è finita. Sono andato a trovare Carlo circa un mesetto fa. Ora siamo amici, è carino, chiama sempre mio figlio che fa l'operatore. Non abbiamo screzi, anzi mi piacerebbe fare un film con lui."