Hugh Grant: su Twitter esplode la sua rabbia contro Boris Johnson

Hugh Grant si è scagliato contro Boris Johnson, primo ministro britannico, con tutta la propria rabbia, compressa in un messaggio su Twitter.

Hugh Grant ha affidato a Twitter il proprio sfogo contro Boris Johnson, il primo ministro inglese che ha chiesto - e ottenuto - la sospensione del Parlamento al fine, evidentemente, di ridurne l'ingerenza nelle settimane che precedono Brexit.

La sospensione richiesta ha ottenuto l'approvazione della regina, ma la scelta di Johnson ha generato parecchi malumori tra esperti di settore, politici e opinione pubblica. Una delle reazioni più forti è stata quella di Hugh Grant, che in tweet ha espresso, in maniera molto colorita, tutto il suo livore.
"Non ti permetterò di distruggere il futuro dei miei figli. Non ti lascerò distruggere le libertà per cui mio nonno ha combattuto in due Guerre Mondiali. Va' al diavolo, pupazzo di gomma da vasca da bagno gonfiato. La Gran Bretagna disprezza te e la tua combriccola di omuncoli vanitosi".
Questa la traduzione "educata", questo il messaggio originale:

La sospensione parlamentare nel Regno Unito è in realtà una pratica piuttosto comune, ma a generare la rabbia di Hugh Grant, come di tanti altri, è stato il dubbio, più che fondato, che Johnson abbia fatto la precisa richiesta non per la necessità di rinnovare l'agenda dei lavori, ma solo per non permettere al Parlamento di interferire con Brexit. L'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea, infatti, si avvicina a grandi passi: è prevista per il 31 ottobre.