Il presidente della Showtime sta accelerando i tempi e ha già dato l'ok a due pilot richiedendo 12 episodi per entrambi: i fortunati a essere scelti sono Homeland e House of Lies. Il primo è un thriller che ha come protagonisti Damian Lewis, Claire Danes e Mandy Patinkin. La sceneggiatura si basa su una serie israeliana, Prisoners of War, e l'adattamento arriva da Howard Gordon che sarà anche lo showrunner della serie. La trama segue le vicende di Carrie Anderson (Danes) un agente della CIA che sospetta che ci sia qualcosa di poco chiaro e minaccioso nelle informazioni che sono servite a salvare un soldato americano (Lewis) che è stato prigioniero per nove anni: Carrie è convinta che si tratti di una trappola che Al-Qaeda ha messo in atto per potersi infiltrare negli Stati Uniti. Patinkin reciterà nel ruolo di un Capo Divisione dell'Agenzia, capo e mentore di Carrie.
Per quanto riguarda invece House of Lies vedremo ritornare sul piccolo schermo Kristen Bell che reciterà al fianco di Don Cheadle sulla sceneggiatura basata sul libro di Martin Kihn "House of Lies: How Management Consultants Steal Your Watch and Tell You the Time". La serie seguirà a grandi linee ciò che Kihn ha descritto nel suo romanzo, ovvero tutti i segreti e le verità dell'arte dei consulenti manageriali, figure aleatorie che 'infestano' ormai tutti gli ambienti di lavoro. Cheadle reciterà nel ruolo di Marty, un consulente di successo dai metodi machiavellici che non ha problemi di scrupoli o coscienza, mentre Kristin darà vita a Jeannie Van Der Hooven, una ragazza dalla mente acuta, appena laureata in un college prestigioso che lavora nello studio di Marty. Nel cast troviamo anche Ben Schwarz, Josh Lawson, Dawn Oliveri, Glynn Turman e Donis Leonard Jr.