Il mondo di Harry Potter ha segnato in maniera indelebile la carriera di tanti giovani attori, ma non tutti i ricordi legati al set sono stati felici. Lo ha raccontato Domhnall Gleeson, interprete di Bill Weasley negli ultimi due capitoli della saga, che ha ricordato come il suo primo giorno di lavoro in Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 si sia trasformato in una vera e propria disavventura. Un problema di accento, raccontato oggi con leggerezza, all'epoca fu così imbarazzante da fargli definire quell'esperienza "uno dei giorni peggiori" della sua vita.
L'imbarazzante esperienza di Domhnall Gleeson sul set di Harry Potter
Quando Gleeson fu scelto per interpretare Bill, il maggiore dei fratelli Weasley, la sorpresa fu grande. L'attore non era ancora conosciuto a livello internazionale e l'ingresso in un franchise amato da milioni di fan nel mondo rappresentava un'opportunità straordinaria. Tuttavia, il primo impatto con il set fu più complicato del previsto: per esigenze di produzione gli era stato chiesto di adottare un accento inglese credibile, ma le cose presero una piega del tutto diversa.

Raccontando l'episodio durante una recente apparizione al Late Night with Seth Meyers, Gleeson ha spiegato che, nel tentativo di adattarsi all'accento richiesto, finì per parlare con inflessione australiana. "Il problema è che non riuscivo più a fermarmi" ha confessato ridendo. La situazione divenne surreale quando, davanti a circa 300 persone presenti sul set, il regista David Yates fermò tutto per discutere con lui di quanto accaduto.
La reazione del regista e l'imbarazzo sul set
"Ho fatto l'australiano al primo ciak e subito è calato il silenzio", ha ricordato Gleeson. "Yates si è avvicinato e mi ha detto: 'Quindi sei diventato australiano'. Non sapevo più cosa rispondere". L'attore ha scherzato sul fatto che, sebbene tutti sul set si fossero accorti dell'errore, non era in grado di correggerlo in quel momento. "Ho pensato: credo che sia questo che stiamo facendo, ormai" ha aggiunto con ironia.

Quello che allora sembrava un disastro, oggi è diventato un aneddoto divertente da raccontare. Gleeson ha definito quell'esperienza "uno dei peggiori giorni" della sua vita, ma allo stesso tempo ammette che l'imbarazzo iniziale lo aiutò a migliorare e a entrare più a fondo nel personaggio. Alla fine, la sua interpretazione di Bill Weasley ha trovato il giusto equilibrio e ha contribuito a dare maggiore spessore agli ultimi film della saga.
Nonostante l'episodio poco felice, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 rimane uno dei capitoli più apprezzati dell'intera saga, anche grazie alla capacità di introdurre nuove sfumature nei personaggi. Per Gleeson, quel film segnò l'inizio di una carriera ricca di successi che lo ha portato a recitare in produzioni di prestigio come Ex Machina, Star Wars e The Revenant. Guardando indietro, persino un giorno complicato sul set di Hogwarts può trasformarsi in un ricordo prezioso e in una storia da condividere con il pubblico.