Hannah e i suoi schiavi

L'attrice di 'Kill Bill' si accinge a lavorare ad un documentario di denuncia che dovrebbe far luce su molti aspetti del traffico di schiavi.

Daryl Hannah passerà le sue vacanze di Natale in modo diverso dal solito: l'attrice americana infatti ha deciso di ritirarsi in una località non precisata per lavorare su un documentario di denuncia che dovrebbe far luce su molti aspetti del traffico di schiavi.

"Ci sono molti più schiavi adesso, che in qualsiasi epoca passata" ha dichiarato Daryl "Ci sono trenta milioni di schiavi nel mondo, ora. Molti di loro vengono schiavizzati nei campi di lavoro, ma il 75% di loro - che per la maggior parte sono ragazze - vengono sfruttati sessualmente". L'attrice ha deciso quindi di recarsi in incognito, insieme ad un amico, nei bordelli ed in altri luoghi dove il giro della schiavitù è più fitto. "Putroppo sono cose vere e molto tristi" ha concluso Daryl che quest'estate ha avuto modo di effettuare già qualche ripresa.

Nel 2001 l'attrice aveva già girato un documentario dal titolo Strip Notes in cui, ispirata dal suo ruolo di spogliarellista nel film di Michael Radford, Dancing at the Blue Iguana, aveva esplorato il mondo luccicante dei nightclub.