Gwyneth Paltrow: "L'attenzione del media mi ha rovinato la bellezza della recitazione"

Gwyneth Paltrow svela i motivi che l'hanno spinta ad allontanarsi dalla recitazione comparendo solo in piccoli ruoli di tanto in tanto.

Gwyneth Paltrow ha spiegato i motivi che l'hanno spinta ad abbandonare la recitazione specificando di aver sempre saputo che quel mestiere non si confaceva con il suo stile di vita.

Gwyneth Paltrow sul red carpet degli Oscar 2015
Gwyneth Paltrow sul red carpet degli Oscar 2015

In un'intervista con Quarantined with Bruce su SiriusXM l'attrice premio Oscar ha confessato di aver capito a 26 anni che la sua carriera a un certo punto si sarebbe interrotta. Dopo l'Oscar ha realizzato, infatti, di non amare la recitazione tanto quanto aveva creduto in principio:

"Mi sono sentita persa, ho pensato 'E ora cosa faccio?' Chi sono, che cosa sto perseguendo?"

Gwyneth Paltrow ha spiegato che "parte dello splendore della recitazione è stato offuscato dall'eccessiva attenzione dei media derivato dall'essere una giovane attrice a Hollywood. Vivere ogni rottura sentimentale sui titoli di giornale, essere criticata per tutto quello che dici e indossi".

Ma c'è un altro aspetto del lavoro dell'attrice che la Paltrow ha accettato con difficoltà, come spiega lei stessa: "Sei sempre in viaggio, è così transitorio. È difficile piantare radici. Io sono una persona casalinga, mi piace stare con i miei vecchi amici, cucinare, abbracciare i miei figli. Sentivo di non voler restare sola in una stanza d'albergo a Budapest per sei settimane. Questo non è ciò che sono".

Gwyneth Paltrow aveva già espresso il suo disagio per i doveri che la recitazione comporta in un'intervista ad Harper's Bazaar in cui aveva rivelato:

"Quando recitavo mi sono bruciata. C'è stato un periodo in cui da tre a cinque film all'anno. Sono arrivata al punto in cui ogni piccola cosa, come sedersi nell'auto che ti porta sul set o farti truccare, mi risultava insopportabile."

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Ma il punto di rottura è arrivato quando l'attrice era incinta della prima figlia avuta dall'ex marito Chris Martin:

"L'ultimo film che ho fatto da protagonista ero incinta di mia figlia Apple. Si intitolava Proof - La prova, un adattamento di uno spettacolo teatrale in cui aveva recitato a Londra. Lì ho pensato 'Non ce la faccio più'. Avevo le nausee mattutine, stavo malissimo e avevo cinque pagine di monologo da girare. Quando è nata Apple, sapevo che mi sarei presa una lunga pausa. E non ho più accettato ruoli centrali."

Da allora la Paltrow è comparsa sporadicamente per lo più in piccoli ruoli, come il personaggio di Pepper Potts nell'MCU.