Guillermo del Toro collaborerà con Ted Sarandos, responsabile di Netflix, per fondare uno studio specializzato in stop motion.
Il progetto avrà sede presso la prestigiosa scuola Gobelins, dove ha studiato anche il regista di Cattivissimo Me, Pierre Buffin.
Il lancio del progetto
Il regista di Frankenstein (di cui potete leggere la nostra recensione) e Sarandos sono arrivati a Parigi per presentare la nuova opportunità che si rivolge alla prossima generazione di artisti specializzati in animazione. I filmmaker potranno avere l'opportunità di imparare, collaborare, innovare e spingersi oltre gli attuali limiti che contraddistinguono i progetti in stop motion.
Il progetto è ideato come un laboratorio dove sarà possibile sperimentare e compiere ricerche.
Il regista messicano ha inoltre spiegato che sarà un modo per rendere omaggio a Mark Gustafson, il cui lavoro ha ispirato del Toro, anche in occasione della realizzazione del film Pinocchio.

Guillermo ha rivelato che ha coinvolto Sarandos dicendogli che poteva usare il suo patrimonio per sostenere un progetto che ha l'obiettivo di preservare qualcosa di prezioso, anche se non si potrebbe capire subito perché è importante. Pinocchio, ad esempio, è stato un progetto a cui il regista messicano ha cercato di realizzare per quasi 20 anni ed era molto importante per lui.
Netflix potrà contare sulla collaborazione di realtà affermate come Fortiche (Arcane), TAT (Asterix) e Blue Spirit (Blue Eye Samurai).
Guillermo del Toro e Netflix collaboreranno nuovamente in occasione di un film stop motion per portare sugli schermi il romanzo The Buried Giant scritto da Kazuo Ishiguro e, in questa occasione, si potranno coinvolgere nella produzione alcuni degli animatori coinvolti nel nuovo progetto.
Le opinioni sull'Intelligenza Artificiale
Il regista messicano ha ribadito che l'animazione è in una situazione molto difficile a causa dei costi elevati e dei tempi necessari alla produzione, elementi che alcuni affrontano con l'uso dell'Intelligenza Artificiale: "Alcuni mesi fa, qualcuno che è in una posizione di potere mi ha scritto. Hanno detto: 'Cosa ne pensi dell'IA?'. E io risposto a quell'e-mail dicendo: 'Preferirei morire'".
Per Guillermo l'animazione in stop motion "è come lo slow food nell'industria enogastronomica. L'idea che più veloce sia migliore è qualcosa che è sempre stato venduto da chi ha dei grandi interessi industriali".
Sarandos ha tuttavia replicato che considera l'IA come uno strumento a servizio dei creatori, non come qualcosa da usare da solo, ed è convinto che sia improbabile che possa sostituire la creatività umana, essendo all'antitesi di quello per cui è stata sviluppata la nuova tecnologia. Il capo di Netflix ha ricordato: "L'Intelligenza Artificiale è ideata per prendere tutte le cose che sono state create e dare il risultato più prevedibile, ovvero l'opposto di quello che cercano di fare gli autori quando scrivono una sceneggiatura o quello che fa un filmmaker quando racconta una storia. Quindi non sono particolarmente nervoso sulla possibilità che sostituisca la creatività".