Il suo ultimo film da regista, Barbie, ha incassato 1,4 miliardi di dollari in tutto il mondo e ha appena ottenuto nove nomination ai Golden Globe. Greta Gerwig è la regista del momento a Hollywood e nel 2024 presiederà la giuria del Festival di Cannes.
Gerwig ha già partecipato alla kermesse transalpina in passato con il suo partner, il regista Noah Baumbach, nel 2017, in occasione della presentazione del film The Meyerowitz Stories. La regista non ha mai presentato un suo film sulla Croisette, anche se Barbie avrebbe potuto far parte dell'ultima edizione, salvo poi essere distribuito in estate.
Presidente Gerwig
"Amo i film, amo farli, amo andare a vederli, amo parlarne. Come cinefila, Cannes è sempre stato il culmine di ciò che può essere il linguaggio universale dei film. Essere in un luogo di vulnerabilità, in una sala buia piena di estranei, guardare un film completamente nuovo è il luogo ideale dove stare. Sono stupita, entusiasta e onorata di essere la presidente di giuria del Festival di Cannes. Non vedo l'ora di vedere quali viaggi ci aspettano" ha dichiarato Gerwig in una nota.
Greta Gerwig sarà la prima regista donna americana a presiedere la giuria di Cannes. A 40 anni è anche la persona più giovane a ricoprire questo ruolo dai tempi di Sophia Loren, che fu presidente di giuria a 31 anni nel 1966. In passato, altre professioniste del mondo del cinema hanno ricoperto questo ruolo: Jane Campion nel 2014 e Olivia de Havilland, prima presidente di giuria donna nella storia di Cannes nel 1965. Gerwig ha iniziato la propria carriera come attrice, facendosi poi strada come regista con il film Lady Bird nel 2017; è diventata la quinta donna ad essere nominata come miglior regista agli Oscar, ottenendo cinque candidature, così come con Piccole donne, il lungometraggio successivo, che vinse la statuetta per i migliori costumi. Grazie al successo di Barbie, Greta Gerwig è diventata la regista più redditizia della storia.
"È una scelta ovvia, poiché Greta Gerwig incarna audacemente il rinnovamento del cinema mondiale, di cui Cannes ogni anno è sia il precursore che la cassa di risonanza. Oltre la settima arte è anche rappresentante di un'epoca che sta abbattendo barriere e mescolando generi, elevando così i valori dell'intelligenza e dell'umanesimo" hanno dichiarato Thierry Frémaux e Iris Knobloch.