Green Book ha permesso all'attore Maheshala Ali di conquistare un Golden Globe e ora lo sceneggiatore Nick Vallelonga, sotto accusa per un tweet condiviso tre anni fa, ha voluto chiedergli pubblicamente scusa per le parole contro i musulmani che aveva condiviso online.
L'autore del lungometraggio aveva infatti sostenuto Donald Trump dopo le dichiarazioni in cui sosteneva che i membri della comunità di fede musulmana che abitavano a Jersey City, New Jersey, avessero festeggiato dopo gli attacchi terroristici avvenuti l'11 settembre.
Il politico aveva dichiarato che nell'area popolata dalla comunità si fosse esultato dopo l'attacco e mentre il World Trade Center stava crollando, sottolineando: "So che potreste considerare non politicamente corretto parlarne, ma c'erano delle persone che festeggiavano mentre quell'edificio stava crollando, mentre tutti quegli edifici stavano andando in pezzi".
Valleonga aveva risposto al tweet taggando Trump e scrivendo: "100% corretto. I musulmani di Jersey City stavano festeggiando mentre le torri crollavano. L'ho visto, come dici tu, forse sul notiziario locale di CBS". Vallelonga, dopo che è riemerso il tweet, ha cancellato il messaggio e disattivato l'account sui social media.
Vallelonga, in un comunicato, ha dichiarato: "Voglio chiedere scusa. Ho trascorso tutta la mia vita cercando di portare sul grande schermo questa storia dedicata all'idea di superare le differenze e trovare un terreno comune e sono incredibilmente dispiaciuto per tutte le persone associate a Green Book. Chiedo specialmente scusa all'incredibilmente brillante e gentile Mahershala Ali e a tutti i membri di fede musulmana per il dolore che ho causato loro. Mi dispiace inoltre e chiedo scusa al mio defunto padre che è cambiato così tanto grazie all'amicizia con il Dr. Shirley e prometto che non dimenticherò questa lezione. Green Book è una storia sull'amore, sull'accettare e superare le barriere, e migliorerò".
La corsa verso le candidature agli Oscar del progetto potrebbe essere ostacolata anche dalle dichiarazioni risalente agli anni Novanta compiute da Cameron Diaz, attrice che ha rivelato l'abitudine del regista Peter Farrelly di compiere degli scherzi di natura sessuale. Il filmmaker ha replicato chiedendo scusa per i gesti compiuti venti anni fa.