Gomorra 5: chi è Nunzia, il nuovo personaggio della stagione finale

Nunzia Schiano è l'attrice che interpreta Nunzia, nuovo personaggio di Gomorra 5, ultima stagione della serie ispirata all'omonimo romanzo di Roberto Saviano.

Scopriamo chi è Nunzia, nuovo personaggio di Gomorra 5, ovvero dell'ultima stagione della serie TV, disponibile su Sky Atlantic a partire dal 19 novembre. Ad interpretarla sullo schermo e la celebre attrice Nunzia Schiano.

Il penultimo weekend del mese di novembre è stato inaugurato dal debutto della quinta stagione di Gomorra - La Serie su Sky Atlantic. I fan dell'opera ispirata all'omonimo romanzo di Roberto Saviano hanno così ritrovato sul piccolo schermo Genny Savastano e gli altri protagonisti dello show che ha riscritto la serialità italiana. Nel corso dei nuovi episodi di Gomorra, il pubblico farà la conoscenza di cinque personaggi inediti, ovvero 'O Maestrale, Donna Luciana, 'O Munaciello, Nunzia e 'O Galantommo.

Per quanto riguarda Nunzia, la descrizione ufficiale del personaggio ci parla di una donna "sposata da quasi cinquant'anni con Vincenzo Carignano, detto 'O Galantommo, boss di uno dei paesi alle pendici del Vesuvio". Si tratta di una donna molto devota che, come un'ombra silenziosa, rimane fedelmente al fianco del marito anche quando si trova in disaccordo con le sue scelte. Fiera e infaticabile, Nunzia è una donna che porta con dignità e descrizione il lutto per la perdita del figlio, morto in giovane età per un male incurabile. Proprio questo l'ha convinta di aver provato tutto il dolore possibile ma la vita le ricorderà che "alla sofferenza non c'è mai fine".

Nunzia è interpretata dall'attrice Nunzia Schiano, volto molto noto e apprezzato del piccolo e del grande schermo. Il pubblico la ricorda per essere stata tra i protagonisti de Il Commissario Ricciardi e di Benvenuti al Sud, film in cui ha interpretato la mamma di Alessandro Siani. Ha poi recitato nel sequel, Benvenuti al Nord, ma anche in Reality di Matteo Garrone, A Napoli non piove mai di Sergio Assisi, Nove lune e mezza di Michela Andreozzi, Dogman sempre di Garrone e Il paradiso all'improvviso di Leonardo Pieraccioni, con cui è tornata a lavorare nel 2018 per il film Se son rose.

Tornando a parlare di Gomorra 5, riportiamo di seguito la sinossi ufficiale: Gennaro aveva provato davvero a ripulirsi e a costruire una vita onesta per sé e per la sua famiglia. Ciro si è sacrificato per permetterglielo e quel sacrificio andava onorato. E c'era quasi riuscito: da narcotrafficante si era trasformato in imprenditore occulto riuscendo a realizzare il secondo polo aeroportuale campano. Ma poi è crollato tutto. La guerra scoppiata tra Patrizia e i Levante stava riducendo Secondigliano e Napoli intera ad un cumulo di macerie. Genny non poteva permetterlo ed è dovuto scendere di nuovo in campo per riportare l'ordine. Ha ucciso Patrizia, ha ucciso Gerlando. Ma ha pagato un prezzo altissimo: abbandonare Azzurra e Pietrino nel cuore della notte per garantire loro una vita migliore. E adesso è rinchiuso in un bunker di tre metri per tre, mentre fuori tutta la polizia di Napoli lo sta cercando, pieno di rabbia verso coloro che l'hanno costretto in quella condizione. Il suo unico alleato è 'O Maestrale, il violento boss di Ponticelli, che vede nell'associazione con un Savastano la propria occasione di rivalsa dopo vent'anni passati in carcere. E proprio insieme a lui, Genny si appresta a condurre l'ultima battaglia contro i nemici ancora in piedi: Ciccio, Saro e Grazia Levante vanno eliminati. Ma i tre fratelli non sono gli unici ancora vivi, e tra i vivi c'è qualcuno che ha un'informazione che può sconvolgere Genny e gli equilibri in campo per sempre. Ciro è vivo, a Riga. È stato Don Aniello a mandarcelo, dopo averlo salvato quella notte in mezzo al golfo. Genny è sconvolto da quella notizia e parte subito per la Lettonia alla ricerca di risposte. Ed è lì che lo ritrova, Ciro. Dopo un anno di silenzio, i due sono di nuovo faccia a faccia, pronti finalmente a dirsi quello che non sono mai riusciti a dirsi prima. Per entrambi tutto sta per cambiare, perché pur lontani migliaia di chilometri dalla loro terra, adesso che sono insieme sentono forte il richiamo di Napoli. Napoli che ora è senza un re e solo nuove guerre e nuovo sangue sanciranno chi si siederà di nuovo sul trono.