Giovanni Gastel, morto per Covid il fotografo di moda nipote di Luchino Visconti

Giovanni Gastel , 65 anni, è morto il 13 marzo 2021 per Covid: è stato uno dei più grandi fotografi italiani ed era ricoverato per Covid nell'ospedale alla Fiera di Milano.

Giovanni Gastel è morto il 13 marzo 2021: è stato uno dei più apprezzati fotografi italiani. Il suo lavoro spaziava tra moda, personaggi e arte. Era il nipote del grande regista Luchino Visconti.

Giovanni Gastel, 65 anni, era stato ricoverato da alcuni giorni all'ospedale Fiera di Milano dove era stato portato dopo che le sue condizioni erano peggiorate a causa del Covid. La notizia della morte del noto fotografo è stata diffusa dal suo ufficio stampa.
Gastel era nato il 27 dicembre del 1955, figlio di Giuseppe Gastel e Ida Visconti di Modrone, era nipote del grande regista Luchino Visconti. Si era avvicinato per la prima volta alla fotografia nei primi anni '70, lavorando ai servizi per bambini e ai matrimoni.

Nel 1981 aveva iniziato a lavorare per numerose riviste di moda, tra cui Vogue, Elle e Vanity Fair, collaborando anche con marchi di fama mondiale come Dior, Trussardi, Krizia, Tod's e Versace. È stato uno dei fotografi che ha fatto conoscere negli anni '80 il Made in Italy in tutto il mondo.

In quegli anni Giovanni Gastel ha iniziato a sviluppare il suo stile personale, caratterizzato da una poetica ironia, i suoi riferimenti erano la Pop Art e il lavoro fotografico di Irving Penn. Col tempo ha sviluppato la passione per i ritratti e tra i i più famosi ricordiamo quello all'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama e dell'attrice Monica Bellucci, ma anche quelli di Maradona, Pino Daniele a Johnny Depp.

In occasione dei suoi 60 anni aveva pubblicato la biografia 'Un eterno istante. La mia vita'. Recentemente aveva allestito una mostra al Museo Maxxi di Roma, Giovanni Gastel per l'occasione aveva selezionato 200 ritratti scegliendoli tra persone appartenenti al mondo della musica, della cultura, della politica e dell'arte.