Ghostbusters: Legacy, terzo film del celebre franchise, subirà un ulteriore ritardo nell'uscita, come prevedibile. L'annuncio ufficiale è arrivato questo lunedì dalla Sony Pctures, che ha dichiarato di aver posticipato il lancio di alcune attese novità: la lista comprende anche Ghostbusters 3 che si trova quindi a pagare lo scotto di un ulteriore ritardo (la prima uscita era stata inizialmente prevista per il 10 luglio 2020, slittando poi al 5 maggio 2021). La reazione dei fan è stata piuttosto strana, se non addirittura ostile, considerate le incontestabili ragioni alla base dell'annuncio.
L'industria dell'intrattenimento continua a fare i conti con gli effetti di un periodo complesso e a dover modificare costantemente la sua agenda, come tutti quanti del resto. Teatri e cinema chiusi, riprese interrotte e uscite rimandate. Questo è lo scenario in cui, per il momento, siamo costretti a muoverci. Risulta quindi quantomeno singolare la reazione palesata da alcuni fan del Ghostbusters franchise nell'apprendere l'ulteriore slittamento del capitolo 3. Mentre alcuni hanno hanno manifestato una ragionevole comprensione di fronte all'inevitabile ritardo di Ghostbusters: Afterlife (questo il titolo originale del film), molti altri si sono mostrati indisposti e innervositi.
Qui sotto alcune reazioni dei fan, tra il serio e il faceto:
Ghostbusters: Legacy, diretto dal regista Jason Reitman, segue le vicende di una famiglia (composta dalla mamma single Callie - interpretata dalla bravissima Carrie Coon -, dai figli Trevor e Phoebe) che si trasferisce nella tranquilla cittadina di Summerville, Oklahoma. Quando strani avvenimenti iniziano a verificarsi, l'insegnante e sismologo Mr. Groonberson (Paul Rudd), nonché discendente del compianto Egon, fondatore degli Acchiappafantasmi, scopre il legame che connette i tre Ghostbusters ancora in vita, Ray Stantz (Dan Aykroyd), Winston Zeddemore (Ernie Hudson) and Peter Venkman (Bill Murray).