Gérard Depardieu è di nuovo sotto indagine per l'accusa di stupro. La richiesta arriva dalla Procura di Parigi dopo l'archiviazione per insufficienza di prove di un anno fa. Un'attrice e ballerina di 22 anni accusa l'attore di averla violentata nella sua casa parigina.
Gérard Depardieu potrebbe finire nuovamente sotto inchiesta per l'accusa di stupro. La ragazza di 22 anni, che che alla fine di agosto 2018 presentò la denuncia alla gendarmeria di Lambesc, raccontò di essere stata violentata dalla star francese - che all'epoca aveva 71 anni - nella sua casa parigina. L'identità della presunta vittima non fu rivelata, ma Le Parisien scrisse che si trattava della figlia di un amico di Gérard Depardieu. Secondo la ricostruzione del quotidiano francese la ventiduenne era andata a casa dell'attore per chiedergli consigli artistici dopo aver frequentato un corso di teatro, e qui sarebbe scattata la violenza.
Gérard Depardieu fu ascoltato dagli inquirenti ma ha sempre negato tutte le accuse. Le indagini, iniziate dagli inquirenti di Aix-en-Provence, furono completate dai colleghi parigini. Dopo nove mesi il caso fu archiviato, nonostante le meticolose indagini svolte gli inquirenti non avevano raccolto prove sufficienti per un processo. Questa settimana l'attrice, la cui identità continua ad essere sconosciuta, ha deciso di aprire un procedimento contro Gérard Depardieu dichiarandosi 'parte lesa', la legge francese prevede che in questi casi, quasi sempre, le indagini vengano riaperte con la nomina di un magistrato preposto ad esaminare la denuncia. L'agenzia France-Presse si è messa in contatto con Herve Temime, l'avvocato di Depardieu, che ha rifiutato di commentare la notizia.