George R. R. Martin ha preferito togliersi subito il sassolino dalla scarpa, ammettendo di fronte al pubblico del New York Comic Con la sua responsabilità nel ritardo di The Winds of Winter, nuovo capitolo della saga de Le Cronache del ghiaccio e del fuoco che i fan bramano di leggere da anni. Il collega Joe Hill, moderatore dell'incontro, ha scherzato:
"È meglio iniziare con la domanda a cui sono sicuro che la maggior parte delle persone in questa stanza desidera una risposta. So che tutti sperano che tu possa dirci... I Giants possono continuare a vincere?".
Martin non ha fornito buon notizie sul fronte del nuovo, ma ha ammesso le sue colpe, spiegando: "So che c'è tutta questa controversia su Winds of Winter e su quanto sia in ritardo, ma ho sempre avuto problemi con le scadenze. Non sono orgoglioso di violare i contratti o di non rispettare una scadenza o cose del genere".
Da cosa dipende il ritardo nell'uscita di The Winds of Winter?
George Martin è tornato a motivare il ritardo nella consegna del romanzo che tutti vogliono leggere parlando del suo processo creativo. Lo scrittore ha spiegato come il successo de Il trono di spade abbia portato reti televisive e studi cinematografici ad acquistare i diritti cinematografici di tutte le sue opere passate che all'epoca considerava fallimenti commerciali.
"Ogni volta che succede, e lo annuncio sul mio sito web, metà di internet impazzisce", ha detto Martin. "'Perché diavolo George R.R. Martin sta scrivendo quest'altra cosa quando dovrebbe scrivere Winds of Winter? Cosa sta facendo?' E io vorrei rispondere, 'L'ho scritto nel 1993, ragazzi. Forza! Era nel mio cassetto, e loro lo volevano, così gliel'ho venduto!'"
L'autore ha rassicurato (parzialmente) i fan concludendo: "Sì, amo Winds of Winter. Sono ancora interessato a finirlo e ci sto lavorando, ma onestamente mo anche le altre cose".
I fan leggeranno mai il sesto romanzo delle Cronache? Difficile a dirsi. La serie HBO si è conclusa prendendo una strada potenzialmente diversa, anche se Martin aveva anticipato agli autori David Benioff e D.B. Weiss cosa sarebbe dovuto succede nel suo romanzo in linea di massima in modo che potessero concludere lo show. Durante il panel del New York Comic Con, Martin ha accennato alle lamentele dei fan sul ritardo, dichiarando: "La gente ipotizza che potrei morire prima di aver finito il libro. Non morirò finché non vedrò i Jets e i Giants al Subway Super Bowl. Credo che questo significhi che vivrò per sempre".