George Hilton è morto oggi all'età di 85 anni. L'attore è stato uno dei volti più affascinanti e popolari del cinema di genere italiano, in particolare i western. Lo ha confermato la compagna di George Hilton, Gabriela, sul suo profilo Facebook. "George ha fatto il possibile per stare bene" - si legge nel lungo post condiviso dalla donna - "voleva stare con la sua famiglia, le persone a cui voleva bene, tra cui voi, i suoi fans. Sfortunatamente i suoi sforzi non sono stati abbastanza"
George Hilton, il cui vero nome era Jorge Hill Acosta y Lara era nato Montevideo in Uruguay 85 anni fa. Dopo gli inizi in radio, nella metà degli anni '50 si trasferisce in Argentina e appare in diversi fotoromanzi e film nazionali. Nel 1963 si trasferisce in Italia, attratto dalla possibilità di far fortuna nel cinema italiano, anglicizza il suo nome e ottiene un ruolo in Il corsaro nero nell'isola del tesoro.
In quegli anni, grazie all'interessamento di Lucio Fulci, Hilton diventa una star dei western al pari di Franco Nero e Giuliano Gemma e interpreta Le colt cantarono la morte e fu... tempo di massacro e tanti altri film del genere.
A partire dai primi anni '70 George Hilton, oltre ai western interpreta i thriler e gli horror di culto, come Lo strano vizio della signora Wardh accanto a Edwige Fenech e Tutti i colori del buio. Ha un viso affascinante e tenebroso che si presta anche a storie nere.
Gli anni '80 lo vedranno anche come interprete di commedie, tra cui Ricchi, ricchissimi... praticamente in mutande e College.
Nel lungo post che annuncia la scomparsa di George Hilton, la sua compagna ha ricordato che si erano conosciuti 32 anni fa ma avevano deciso di prendere strade diverse anche a causa della distanza e di altre questioni che avrebbero ostacolato la loro relazione. Qualche anno dopo però si erano ritrovati e avevano deciso di restare insieme, anche nonostante la forte differenza d'età.