George Clooney contro la Proposition 8

La star reciterà in una pièce teatrale diretta da Rob Reiner e firmata da Dustin Lance Black che svela i meccanismi dell'applicazione della Proposition 8.

La star George Clooney reciterà nello spettacolo teatrale 8, dramma incentrato sull'infausta Proposition 8, referendum californiano in cui si chiedeva l'abolizione del diritto al matrimonio per coppie omosessuali introdotto da una sentenza della Corte Suprema della California del 15 maggio 2008. La produzione, diretta da Rob Reiner e firmata dallo sceneggiatore di J. Edgar Dustin Lance Black, andrà in scena una sola notte al Wilshire Ebell Theatre di Los Angeles il 3 marzo 2012. Il ricavato andrà all'American Foundation for Equal Rights che lotta per l'uguaglianza dei diritti dei gay.

"E' incredibile che gay e lesbiche americani siano ancora trattati come cittadini di seconda classe. Ho fiducia nel fatto che presto le leggi di questa nazione rifletteranno la pura verità, cioè che gli omosessuali, come tutti gli esseri umani, hanno uguali diritti" ha dichiarato George Clooney. "Le persone devono sapere che cosa è successo con il processo sulla Proposition 8" ha aggiunto il premio Oscar Dustin Lance Black. "Non c'è alcuna ragione al di fuori della discriminazione per spiegare la scelta di una corte in cui contano solo i fatti che ha scelto di abolire una legge come il diritto al matrimonio per gli omosessuali".

Lo spettacolo di Los Angeles segue una serie di performance tenutesi a New York a settembre che hanno visto impegnati in scena Morgan Freeman, Ellen Barkin, John Lithgow e Bradley Whitford. Nella versione californiana Clooney sarà presto affiancato da un team impegnato a ricostruire in scena le varie fasi del processo, ora in appello.