Foster Boy: Matthew Modine e James Earl Jones protagonisti del film

Il progetto sarà dedicato ai problemi che affrontano i ragazzi assistiti dai servizi sociali negli Stati Uniti.

Saranno Matthew Modine, James Earl Jones e l'esordiente Shane Paul McGhie i protagonisti del film drammatico Foster Boy, scritto dall'ex avvocato Jay Paul Deratany ispirandosi ai casi affrontati nel corso della sua carriera.
La storia seguirà il personaggio interpretato da Modine che si ritrova al centro di un processo che riguarda un'associazione che deve occuparsi di trovare delle case sicure ai bambini in affidamento, realtà al centro delle polemiche quando nelle loro attività viene coinvolto un molestatore, con catastrofiche conseguenze.
Il legale Michael Trainer dovrà infatti occuparsi gratuitamente in tribunale del caso di un diciannovenne afroamericano vittima di un predatore sessuale e scoprire questa realtà sconvolgerà per sempre la sua vita.

Le riprese inizieranno lunedì a Los Angeles e la regia sarà di Youssef Delara.
Il lumgometraggio è stato ideato per far aumentare la conoscenza dei problemi affrontati dai ragazzi che si ritrovano alle prese con le famiglie in affidamento. Recenti studi compiuti da Deratany, in collaborazione con il produttore Peter Samuelson, rivelano infatti che solo il 3% dei giovani aiutati dal sistema riesce a diplomarsi al college e oltre la metà degli oltri 20.000 bambini e teenager cade, a distanza di due anni dall'uscita dal sistema, nel tunnel della criminalità, della tossicodipendenza e della povertà.

Deratany ha sottolineato: "Ci sono circa 400.000 ragazzi all'interno del sistema dei servizi sociali in America. Sono in pratica non rappresentati da nessuno, con pochi modi a disposizione per dare forma al proprio destino. Perché? Per una semplice ragione: sono ragazzi. Non hanno soldi e non hanno voce. Non sono nati cattivi ma il nostro sistema è in errore".