In una nuova intervista concessa a Total Film, Florence Pugh ha rivelato che quando non aveva ancora firmato per i Marvel Studios, furono in molti a sconsigliarglielo temendo avrebbe influito negativamente sulla sua carriera.
Impegnata nel tour promozionale del suo nuovo film, A Good Person, Pugh ha raccontato: "Quando ho firmato per la prima volta con la Marvel, molte persone del mondo del cinema indipendente mi dicevano che non sarei mai più tornata ai piccoli film, e questo mi ha sempre fatto arrabbiare. Perché penso che ci sia della bellezza in tutti i tipi di film. C'è bellezza nelle storie epiche e mastodontiche come Dune, come i film Marvel, come Oppenheimer. Sono film incredibili, immensi. E poi c'è anche la bellezza di tutti questi piccoli film che non tutti vedranno, ma che colpiranno la persona giusta al momento giusto. Non ho mai pensato di fare solo un tipo di film. Ho sempre saputo di voler frequentare tutti i settori".
Thunderbolts: Florence Pugh, Sebastian Stan e David Harbour tra i protagonisti
Ebbene sì, Florence Pugh quest'anno sarà in Dune: Part Two e Oppenheimer, due film attesissimi, ma anche in pellicole più intime come appunto A Good Person; la rivedremo nel Marvel Cinematic Universe nel film Thunderbolts, in cui riprenderà i panni di Yelena.