Anne Hathaway è protagonista del nuovo servizio e della cover del nuovo numero di Vogue. All'interno del magazine, l'attrice premio Oscar si è soffermata sul suo nuovo film, Mother Mary di David Lowery.
Un progetto definito particolarmente impegnativo, che viene raccontato come 'molto strano'. Una trama misteriosa e bizzarra, con ambientazioni particolari.
Il nuovo progetto al cinema di Anne Hathaway
Michaela Coel e Anne Hathaway interagiscono spesso all'interno di un fienile del XIII secolo, con la realizzazione di un abito al centro della trama. Secondo la giornalista Maya Singer, coloro che vi hanno partecipato potrebbero essersi esauriti e ci sarebbero anche dei flashback particolarmente demenziali.
Anne Hathaway ha dichiarato:"Quello che mi ha colpita subito, leggendo la sceneggiatura, è che non puoi semplicemente interpretare Mother Mary. Se avessi ottenuto la parte, avrei dovuto diventare un materiale con cui David potesse lavorare".
Il crollo emotivo di Anne Hathaway sul set e l'allenamento per il film
David Lowery ha parlato in questi termini del film:"A un certo punto Annie è crollata e ha detto: 'Devo chiederti scusa, perché temo che quello che uscirà da me ti ferirà'. E Michaela le ha preso le mani e ha risposto: 'Ti voglio bene, mi fido di te.' Abbiamo vissuto vari stati emotivi per circa una settimana mentre giravamo quella scena".
Michaela Coel ha elogiato la collega, ricordando che 'serve tantissima forza' per interpretare quel ruolo. Inoltre, Anne Hathaway ha dovuto allenarsi duramente con il canto e la danza, pur non conoscendo il sound sul quale avrebbe lavorato.

Nel film, Anne Hathaway interpreta una popstar in crisi esistenziale:"Per entrare in quello stato mentale, ho dovuto lasciar andare cose che era difficile lasciar andare. È stato il benvenuto. Ma è stata dura, come tutte le esperienze trasformative".