Evangeline Lilly partecipa alla manifestazione contro l'obbligo vaccinale scatenando le reazioni dei fan

La star di Ant-Man Evangeline Lilly ha condiviso un post svelando di aver partecipato a una manifestazione contro l'obbligo a vaccinarsi e i fan della Marvel hanno reagito online tra critiche e ironia.

Evangeline Lilly ha svelato di aver partecipato a una manifestazione che si è svolta a Washington contro i vaccini, scatenando le reazioni dei fan della Marvel che non hanno apprezzato le sue dichiarazioni.
L'attrice, star di Ant-man and the Wasp, ha condiviso su Instagram alcune foto della giornata dichiarando: "Credo che nessuno dovrebbe essere obbligato a iniettarsi qualcosa nel proprio corpo sotto la minaccia di un attacco violento, arresto o detenzione senza processo, licenziamento, restare senza casa, morire di fame, perdere l'educazione, alienazione dalle persone amate, scomunica dalla società, sotto qualsiasi minaccia".

Il post di Evangeline Lilly proseguiva dichiarando: "Questo non è il modo. Questo non è sicuro. Questo non è salutare. Questo non è amore. Capisco che il mondo sia alle prese con la paura, ma non credo che rispondere alla paura con la forza risolverà i nostri problemi. Ero a favore della scelta prima del COVID e lo sono tuttora".
Le parole dell'attrice non sono piaciute a moltissimi fan della Marvel che hanno espresso il proprio disappunto online. Molti hanno ricordato che in precedenza anche Letitia Wright aveva espresso le sue convinzioni sulla questione e aveva causato qualche problema sul set di Black Panther: Wakanda Forever, dove avrebbe espresso più volte la sua posizione contraria al vaccino.

Su Twitter c'è ora chi ironizza sulla possibile reazione di Kevin Feige al post di Evangeline, chi ha dichiarato "Trovo divertente che Letitia Wright ed Evangeline Lily dovrebbero interpretare dei personaggi intelligenti", chi si augura che questo permetta di dare più spazio a Michelle Pfeiffer nei film Marvel e chi ha ironizzato augurandosi che che Lilly venga tenuta a debita distanza da Paul Rudd "che non ha vissuto per centinaia di anni per farsi eliminare da una persona non vaccinata".

I commenti meno ironici e più seri hanno sottolineato come le associazioni dei medici e dei pediatri americani, oltre al Centro di controllo per le malattie infettive, abbiano ribadito più volte che i vaccini sono consigliati e abbiano meno controindicazioni di molti medicinali abitualmente in commercio. Inoltre, tra i commenti è stato ribadito che fin dai tempi dell'influenza spagnola, i membri dell'esercito e chi lavora con altre mansioni per il governo è già obbligato a sottoporsi a delle vaccinazioni obbligatorie.