Evan Rachel Wood, ex fidanzata di Marilyn Manson, ha dichiarato che il cantante avrebbe minacciato di aver intenzione di stuprare suo figlio Jack, di appena otto anni, dopo che l'attrice ha denunciato Manson pubblicamente attraverso la sua pagina Instagram per gli abusi subiti durante la loro relazione.
Secondo il Daily Mail, durante la battaglia legale della Wood con il suo ex marito Jamie Bell per la custodia del loro figlio, l'attrice avrebbe rivelato di temere per la sua sicurezza: sarebbe stata costretta a lasciare Los Angeles per trasferirsi a Nashville, istallando delle finestre di vetro antiproiettile, una porta blindata e una recinzione in acciaio.
"Sono molto preoccupata per la sicurezza di nostro figlio a Los Angeles", ha detto la star di Westworld. "Ho subito lesioni fisiche ed emotive gravi per mano sua e dopo che l'ho accusato pubblicamente ha minacciato di voler 'scopare' mio figlio di 8 anni per punirmi." L'attrice ha anche aggiunto che un'altra vittima di Manson lo avrebbe registrato mentre diceva che aveva scattato foto dei suoi figli e che conosceva i loro numeri di previdenza sociale. "Sono finiti, li distruggerò", avrebbe detto il cantante.
Dopo aver ricevuto innumerevoli accuse da parte di decine di donne Marilyn Manson, che si è sempre dichiarato innocente, è da mesi indagato per i presunti abusi sessuali e per traffico di esseri umani. Evan Rachel Wood ha ribadito che il cantante e la sua "rete di fanatici", che ha descritto come "estremi satanisti, nazisti e pedofili", sono stati la ragione principale per cui ha lasciato Los Angeles: "I suoi seguaci lo hanno aiutato a rapire molte vittime che hanno poi torturato attraverso dei rituali terrificanti che includevano atti come costringere le persone a bere sangue dopo averle legate, stuprate, frustate e ferite con dei coltelli."