Ethan Hawke, durante la promozione del progetto su Paul Newamn e Joanne Woodward intitolato The Last Movie Stars, ha rivelato di essere convinto che la sua carriera come attore si stia avviando verso la conclusione.
La star, recentemente apparso sul piccolo schermo con la parte del villain di Moon Knight, ha infatti parlato del suo futuro.
In un'intervista rilasciata a IndieWire, l'attore ha spiegato: "Ho decisamente compiuto la svolta da essere un giovane anziano a diventare un anziano giovane. Ma è l'inizio di quella situazione, capite?".

Ethan Hawke ha ricordato poi alcuni momenti della sua carriera, come l'ingiusta accoglienza negativa ricevuta dal film Gattaca - La porta dell'universo: "Non meritava di essere stroncato. Ero andato in giro con il regista Andrew Niccol il giorno dopo il debutto nelle sale. Siamo andati su e giù per tutta Manhattan per leggere i giornali. Non siamo riusciti a trovare una citazione da mettere sopra i cartelloni pubblicitari. Non avevamo trovato nessuna frase positiva. Quel film ha confuso le persone quando è uscito. Poi un decennio dopo le persone hanno iniziato a scriverne in modo diverso".
L'attore ha condiviso il consiglio che ha dato a sua figlia Maya, anche lei un'artista e attrice: "Non si tratta di questo lavoro. Si tratta della capacità di esprimere te stesso, è come una ragnatela. C'è questo lavoro, c'è quel lavoro, e quel lavoro ancora. Fai un passo indietro 15 anni dopo e inizia a essere una carriera".
Ethan ha poi spiegato che ha affrontato il periodo dopo il divorzio immergendosi nel lavoro e di aver affrontato periodi difficili: "Ripenso sempre ai momenti che considero i più difficili come quelli che mi hanno fatto crescere di più. Sembra divertente, ma c'è stato un periodo subito prima di Training Day in cui non riuscivo a ottenere un lavoro perché ero il ragazzo immagine della Generazione X e tutti pensavano di conoscermi". In quel periodo l'attore ha ad esempio fatto un'audizione per Salvate il soldato Ryan e non è riuscito a ottenere la parte: "Tutti sapevano chi ero e non mi volevano. Sono certo che se parlerete a Matt Dillon o DiCaprio - chiunque abbia avuto successo da giovane - vi diranno che ti scontri con queste mura in cui le persone pensano di averti capito e poi non vogliono avere a che fare con te. Devi essere disposto a essere abbastanza umile per continuare ad andare avanti".
Ethan Hawke ha quindi sottolineato: "Mi piace interpretare John Brown in The Good Lord Bird ed è stato l'inizio della mia carriera da "anziano", l'inizio del mio ultimo atto come attore. Ma è l'inizio, capite? Mi ritroverò sicuramente a rivedere una filmografia e a pensare a quali titoli avrei potuto tagliare perché ho un tempo limitato a disposizione. So che ho solo un certo numero di film che mi rimangono. Si ha la consapevolezza del tempo. Quando ero giovane pensavo 'Farò questo. Farò questo. Sarà un'esperienza positiva per imparare e poi proverò questo', pensando di avere a disposizione tutto il tempo al mondo. Ora penso 'Non ho imparato nulla da questo o quello, e ripensando a quello avrei fatto meglio a trascorrere tre mesi con la mia famiglia".