L'attrice ha sottolineato: "Dovremmo tutti essere trattati in modo equo ed essere pagati equamente. Sono stata abbastanza fortunata dall'avere un compenso alla pari dei miei colleghi di sesso maschile. Non 'fortunata'. Ho avuto della paghe alla pari negli ultimi film".
Emma ha ricordato che nel settore si tiene conto dei guadagni ottenuti ai box office dai progetti di cui si è protagonisti e ha rivelato: "Mi sono sentita a disagio nel parlarne al mio agente e al mio avvocato perché pensavo 'Le persone vogliono vedermi nello stesso modo in cui vorrebbero sul grande schermo Steve Carell?'. E' una strana conversazione da fare perché si tratta di vedere la propria situazione dall'esterno".
La star ha concluso ammettendo di avere il timore che in futuro le persone non vogliano assumerla: "Ti senti sempre un po' così. Pensi che potresti di nuovo essere parte degli outsider, che potrebbe accadere qualcosa e le persone non vorranno più assumerti".
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