Emilia Clarke: "Non ho rifiutato Cinquanta sfumature di grigio per le scene di nudo"

La star della serie Il Trono di Spade è ritornata a parlare dei motivi per cui non ha accettato il ruolo da protagonista nella trilogia tratta dai romanzi di E.L. James.

Emilia Clarke, tra i protagonisti del film Solo: A Star Wars Story, ha parlato nuovamente dei motivi per cui ha rifiutato la parte di Anastasia Steele nei film di Cinquanta sfumature di grigio.
L'attrice ha rivelato di essere rimasta intimorita dalla fama dei libri e da quello che circonda la storia creata da E.L. James: "Non era realmente una questione legata alle scene di nudo. Ero semplicemente a conoscenza dell'enormità di quello che era... e ho pensato che non avrei potuto sopportarlo".

Leggi anche: Emilia Clarke: tutte le follie di Daenerys

In passato Emilia aveva invece sottolineato che una delle sue preoccupazioni era quella di essere associata a progetti che prevedevano sequenze in cui appare sugli schermi senza veli, considerando la sua esperienza nella serie Il trono di spade in cui ha la parte di Daenerys.
L'attrice aveva incontrato la regista Sam Taylor-Johnson ed è poi giunta alla conclusione di non essere interessata alla parte, scegliendo progetti adatti a un pubblico diverso ed entrando a far parte di saghe come Terminator e Star Wars.