Lo scorso lunedì il jet privato di Elton John ha avuto un guasto nel corso di un volo verso New York: il cantante britannico era atteso al Madison Square Garden per un concerto ma dopo che l'aereo è decollato, mentre stava sorvolando l'Irlanda, i piloti si sono accorti della presenza di un grave guasto ai sistemi idraulici.
Di conseguenza, i piloti hanno immediatamente lanciato l'allarme, richiedendo un atterraggio di emergenza nell'aeroporto più vicino. I venti forti hanno reso difficile l'atterraggio e il jet, del valore di 66 milioni di sterline, ha dovuto fare svariati giri prima di riuscire a toccare terra in sicurezza al terzo tentativo.
"Il tempo terribile e le raffiche epiche hanno reso quasi impossibile l'atterraggio. Due tentativi di atterrare sono falliti", ha dichiarato un testimone, come riportato dal The Sun. "L'aereo è stato colpito dal vento e non ce l'ha fatta."
"Il muso dell'aereo era troppo verticale", ha continuato la fonte. "L'aereo stava scendendo ed era a metà pista quando ha rinunciato all'atterraggio e ha ripreso quota". Sempre secondo il the Sun, Elton John sembrava "visibilmente scosso" dall'incidente, anche se è riuscito comunque a raggiungere gli States e ad esibirsi presso il Madison Square Garden.