Elliot Page, il Texas dichiara "abuso di minore" il sostegno medico per i giovani trans: "Disumano"

Elliot Page ha definito "disumana" la condanna del Texas nei confronti del sostegno medico a favore dei giovani transgender.

Elliot Page ha definito "disumana" la condanna del Texas nei confronti del sostegno medico a favore dei giovani transgender. L'attore è intervenuto nel dibattito pubblico dopo che Ken Paxton, Procuratore Generale del Texas, ha definito la terapia degli ormoni e il sostegno medico a favore dei giovani transgender "abuso di minore".

In occasione di una dichiarazione rilasciata a Variety, Elliot Page ha affermato: "Sono inorridito dalle dichiarazioni disumane e pericolose del governatore e del procuratore generale del Texas. I giovani trans meritano di ricevere sostegno sanitario e di essere in grado di vivere il loro vero e autentico sé senza paura e oppressione. Sono dalla parte dei giovani trans e delle loro famiglie".

Lo scorso lunedì, Ken Paxton ha dichiarato a proposito delle terapie ormonali e delle altre forme di sostegno sanitario previsto per i giovani transgender: "Non c'è dubbio che queste procedure siano un 'abuso' secondo la legge del Texas, e, quindi devono essere fermate. Il Texas Department of Family and Protective Services ha la responsabilità di agire di conseguenza. Farò tutto il possibile per proteggere coloro che se ne approfittano e danneggiano i giovani texani".

Paxton ha aggiunto su Twitter che il sostegno medico ai giovani transgender è "mostruoso e tragico". Le sue opinioni sono state poi sostenute dal governatore del Texas Greg Abbott, che ha invitato le agenzie statali a condurre "indagini rapide e approfondite" su tali terapie. Il governatore ha anche ha inviato una lettera al Texas' Department of Family and Protective Services sostenendo che i trattamenti sopracitati "possono legalmente costituire un abuso infantile" della legge statale. Ha anche sottolineato il fatto che gli operatori medici del Texas devono riferire i casi di abuso sui giovani e che la legge attuale "prevede sanzioni penali per la mancata segnalazione di tali abusi sui bambini".

Immediata la reazione del mondo hollywoodiano. Dopo Elliot Page, Gabrielle Union è intervenuta sulla questione attraverso il suo profilo Twitter e ha commentato: "Siamo arrivati a questo livello. Abbiamo sparato oltre il pericoloso e l'orribile molto tempo fa. Vediamo chi rimane in piedi in questa lotta. Chi continua a lottare spalla a spalla, e chi se ne frega e sale su quel carro".

Lynda Carter, invece, ha scritto: "Ci sono sempre stati bambini trans. Non è una novità. Lasciargli vivere la loro verità salverà le loro vite. A tutti i ragazzi trans e alle famiglie che li amano, in Texas e in tutto il mondo: siate forti e continuate a combattere per la vostra libertà".